Torino, Barreto: “Prometto massimo impegno. Importante la gara di Stoccolma”
Il Torino si appresta a ritrovare l’Europa, dopo tanti anni di assenza.

Giovedì l’andata del preliminare di Europa League a Stoccolma, contro gli svedesi del Brommapojkarna. Uno dei grandi protagonisti in campo potrebbe essere Vitor Barreto. L’attaccante sogna una maglia da titolare e promette massima professionalità, così come riportato da TorinoGranata.it: “Quest’anno sembra diverso. Non sono io a decidere, è il mister che sceglie, quindi è inutile parlarne se poi non succede ciò che mi aspetto. Io sono a disposizione come lo sono stato l’anno scorso e poi si vedrà. La botta ricevuta nella gara contro il Rubin Kazan non era niente di particolare, solo un po’ di paura, ma adesso sto bene. Non lo so se giovedì giocherò. Penso che a Stoccolma ci sarà anche Quagliarella, sarà poi il mister a decidere chi mandare in campo. Se giocherò io, sicuramente darò il massimo, come ho sempre fatto. E’ importante fare una bella partita perché, ottenendo un risultato positivo, sarà per noi più facile il ritorno in casa. Il gioco del mister lo conosco a memoria perché ero stato con lui a Bari. Se giochiamo con le due punte, con il 4-4-2 o il 4-2-4, non lo so, per me comunque è più vantaggioso perché so che cosa devo fare. L’anno scorso facevo un po’ di fatica poiché non sono una prima punta e se dovevo sostituire Immobile era dura, perché giocando con le spalle alla porta non ho un fisico da gladiatore che mi agevola. Speriamo che quest’anno vada meglio. Mi trovo benissimo con tutti i compagni di reparto, poi la cosa importante è fare le cose per bene. Non fa differenza se gioco in coppia con uno o con l’altro, sono tutti dei grandi giocatori e dobbiamo sempre dimostrare in campo quello che sappiamo fare. Speriamo in bene. L’unica cosa che posso dire è che l’impegno non mancherà mai, come già accaduto anche l’anno scorso. Non posso però prevedere ciò che succederà, quindi mi auguro che le cose vadano bene per me e per i miei compagni”.