Trabzonspor-Napoli 0-4, le pagelle degli azzurri: Gabbiadini super, Gargano lento
Il Napoli coglie un’importante e larga vittoria in Turchia ed ipoteca sostanzialmente il passaggio al prossimo turno di Europa League.

La partenza degli uomini di Benitez è stata tale da non lasciare alcuno scampo agli avversari e così la pratica si è potuta ritenere chiusa nel giro di mezz’ora, infatti, alla rapida rete di Henrique, lesto a ribadire in rete un pallone vagante in area dopo un calcio piazzato, si sono aggiunti in successione i gol di Higuain, servito da un Gabbiadini in serata di grazia, e dello stesso neo acquisto azzurro che dimostra ancora una volta di essersi ambientato alla grande nella formazione partenopea.
Andujar, voto 6.5 – Mezzo punto in più per lui per la sicurezza che riesce a infondere al reparto arretrato dopo le recenti disavventure.
Henrique, voto 6.5 – Bravo e fortunato a trovarsi al posto giusto e dare il colpo che basta per aprire le danze.
Albiol, voto 6 – Gara solida ma non priva di qualche sbavatura che poteva costare caro.
Koulibaly, voto 5.5 – Se non fosse per alcune amnesie potrebbe risultare molto più importante.
Ghoulam, voto 6 – La sua presenza sulla fascia ed i suoi cross sono ossigeno per la squadra.
Gargano, voto 5 – Prestazione in chiaro scuro per il mediano urugagio che lascia il campo a metà gara (dal 46′ D.Lopez, voto 6 – Più concreto ed incisivo del compagno sostituito).
Inler, voto 5.5 – Non riesce a dare quel ritmo al gioco che ci si aspetterebbe da uno come lui.
Gabbiadini, voto 8 – Spezza la gara già a metà del primo tempo dimostrandosi ancora una volta decisivo per le fortune partenopee.
De Guzman, voto 6 – Recupera un buon numero di palloni e si fa trovare pronto (dal 70′ Callejon, voto 6 – Qualche buon movimento ma la forma migliore è ancora lontana).
Mertens, voto 6 – Galleggia bene sulla trequarti ma a volte manca il passaggio finale, oltre a sprecare un rigore nel finale.
Higuain, voto 7 – Spietato come solo un killer d’area di rigore come lui può essere (dal 79′ Zapata, voto 6.5 – Pur giocando pochi minuti mostra le sue qualità e mette il suo nome nel tabellino dei marcatori).