Editoriale – Mohamed Salah, il nuovo oro della Viola
Dopo Juventus – Fiorentina di Coppa Italia molti probabilmente si sono chiesti se l’affare vero l’ha fatto il Chelsea acquistando Juan Cuadrado o la Fiorentina, che ha scelto come suo sostituto Mohamed Salah, arrivato proprio dai Blues. Ma se non vogliamo entrare nei particolari dell’avventura inglese dell’ala sudamericana, è giusto invece analizzare l’impatto che ha avuto l’egiziano nell’economia della Viola: viste le prime uscite con la nuova maglia, si può dire che Salah rappresenti oro colato per la banda guidata da Vincenzo Montella.

Devastante e decisivo fin da subito, il classe 1992 si è subito incanalato bene nei meccanismi tattici della squadra. E lo ha fatto a suon di goal, pesanti tra l’altro. In 432 minuti giocati in 7 partite, l’esterno ha messo a segno 6 reti, servendo anche un assist. E pensare che di mestiere fa l’ala destra (o sinistra, oppure anche il trequartista) e non il centravanti. Rapidità fulminante, tecnica sopraffina, sinistro preciso e letale: queste sono le sue principali doti mostrate al suo nuovo pubblico, anche a chi non lo conosceva bene e chi, soprattutto, lo riteneva un semplice ripiego per colmare la partenza del sopracitato Cuadrado, venduto ad una cifra ingente e probabilmente ormai dimenticato dai supporters toscani. E intanto i compagni di squadra e mister se lo coccolano, così come Daniele Pradè, raggiante per aver compiuto un autentico affare, come dimostrano le parole riportate dalla ‘Gazzetta dello Sport’: “Ha fatto un gol pazzesco (il primo della doppietta messa a segno contro la Juventus, ndr): si è autolanciato, è una roba che fai da bambino. Dà sicurezza alla squadra e la squadra sa che può affidarsi a lui”.
E chissà cosa penserà Josè Mourinho, che prima lo aveva messo da parte e poi gli ha fatto prendere la via di Firenze senza alcun problema. Firenze appunto, la città che potrebbe diventare il nuovo regno del Faraone affermatosi nel grande calcio con la maglia del Basilea: la società infatti può pagare un milione di euro per prolungare il prestito o 15 per poter acquistare il giocatore a titolo definitivo. Soldi che, se investiti, potranno far maturare ancora di più il tesoro che la Fiorentina ha scoperto nell’ultima sessione di mercato invernale.