Fiorentina-Salernitana 3-0, pagelle viola: una vittoria a mani basse
In una domenica freddissima la Fiorentina ha portato un po’ di calore con una tripletta meritata alla Salernitana di Pippo Inzaghi.

Lucas Bèltran realizza il suo primo gol in serie A, su calcio di rigore. Sottil segna un gol degno delle più classiche antologie del calcio. Bonaventura si conferma cannoniere di precisione. L’unico elemento negativo viene individuato in Nzola
PAGELLE FIORENTINA
TERRACCIANO 6: solo due respinte di pugno, una per tempo, poi nessun pensiero e nessuna difficoltà
KAYODE 6,5: rientrato a pieno dopo l’infortunio, conferma le doti fatte vedere in precedenza. Veloce, attento, determinato, ragiona sempre quando ha la palla
RANIERI 6: bravo, ma commette sempre quel falletto ingenuo che gli fa guadagnare l’ammonizione.
MILENKOVIC 6,5: direttore della difesa in modo impeccabile. Delle punte granata non si è visto nessuno
BIRAGHI 6: ha fatto una buona partita, non ha sbagliato nulla, non è stato pressato più di tanto.
ARTHUR 6,5: discreta partita, ha amministrato il centrocampo con personalità. Buono anche nel recupero dei palloni sull’avversario. Rispetto a Maxime Lopez è un altro mondo
DUNCAN 6,5: ha fatto dei recuperi e delle conseguenti ripartenze ottime. Magari è lento sull’elaborazione del “da farsi” ma è un gran bel punto di riferimento per la squadra, quando gioca come oggi
BONAVENTURA 7: uno dei migliori in campo. Conferma. Segna un gol di precisione, con la saggezza del giocatore di un certo livello. Fondamentale per questa Fiorentina
SOTTIL 7: Rispetto ad altre partite è migliorato nettamente. Ha segnato un gol da antologia. Ha offerto l’assist per il 3-0 a Bonaventura. Oggi ha sbagliato veramente pochissimo
JORKO IKONE’ 5,5: purtroppo è uno dei peggiori. Sempre lento, sempre superficiale e distratto. Passa quando deve tirare, tira quando deve passare, non contrasta e rischia di far prendere un contropiede alla squadra. Evanescente
BÈLTRAN 6,5: si sblocca con un calcio di rigore tirato egregiamente. Poi corre e lotta, contro un avversario di non molta difficoltà. Però è migliorato
NZOLA (dal 19′ s.t.) 5: entra per Bèltran e non riesce ad essere utile per la causa.
MAXIME LOPEZ (dal 19′ s.t.) 6: quando entra per Duncan, la partita è già avanti e non deve fare molto, solo aiutare a controllare le avanzate dei centrocampisti avversari
KOUAME’ (dal 28′ s.t.) s.v.: Entra per Ikonè e non riesce ad incidere
BREKALO (dal 28′ s.t.) 5: inserimento inutile, crea pochi spazi, gira per il campo, cerca un tiro che risulta fiacco e centrale.
MARTINEZ QUARTA (dal 18′ s.t.) 6: entra per Ranieri e gioca un buon spezzone di partita, chiude bene e aiuta le ripartenze.
Allenatore ITALIANO 6: vince a mani basse, ma non si sa dove effettivamente terminino i pregi e la bravura della sua Fiorentina e dove inizino i gravi limiti della Salernitana. Comunque conquista i tre punti in una partita giocata con continuità e senza troppi errori. Una gara ogni tre giorni non è cosa facile per chi, come lui, deve gestire un parco giocatori comunque limitato, non per il numero, ma per le qualità e le capacità dei giocatori della Fiorentina. Sbaglia il cambio in cui inserisce Brekalo. Flop ancora con Nzola, che ha voluto lui fortemente. Chi è causa del suo mal….