Inter, M’Vila: “Vicino al top. Con il Napoli dipende solo da noi”
Da colpo del mercato ad oggetto misterioso, la parabola di Yann M’Vila all’Inter è stata piuttosto rapida e segnata da un ritardo nella condizione fisica che ne ha pregiudicato l’inserimento negli schemi di mister Mazzarri. Proprio di questo e della prossima gara dei nerazzurri (contro il Napoli, ndr) ha parlato oggi il centrocampista francesce nel corso di un’intervista rilasciata a Sky Sport 24.
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PROFILO – “La mia caratteristica è recuperare palloni e giocare subito la palla in avanti, non mi piace appoggiarla indietro. Mi piace guardare sempre avanti. Quand’ho la palla, la prima cosa che penso è contribuire all’azione offensiva. Nel mio modo di giocare, mi manca il lancio lungo per gli attaccanti, perché tendo a cercare il centrocampista davanti a me o il compagno sulle fasce. Devo crescere nell’assist, nell’aiutare gli attaccanti a creare occasioni da gol“.
CONDIZIONE – “Son vicino a ritrovare la condizione di 4 anni fa. Penso di essere sulla strada giusta, non sono ancora al 100 per cento, ma sono sulla strada giusta. Giocando e ritrovando il ritmo partita son sicuro che posso tornare al mio livello, anzi credo che posso arrivare a un livello superiore rispetto a quello di 4 anni fa“.
PRESSIONE – “Io non sento la pressione, non mi preoccupa. I media possono dire ciò che vogliono, se fai bene possono esaltarti e sarai il migliore, se fai male possono smontarti e ti troverai in basso e da solo. Per questo non faccio per nulla attenzione ai media, se dicono qualcosa di me, o si aspettano qualcosa da me, a me interessa solo quello che dice l’allenatore, è lui l’unico che deve giudicare il mio lavoro, se lui è soddisfatto e i media non lo sono, va bene così, quel che conta è che sia soddisfatto l’allenatore“.
NAPOLI – “Dipende da noi, dipende da noi, perché abbiamo già perso due partite consecutive e non possiamo perdere la terza, dipende da noi non rimanere indietro e spero che l’allenatore trovi le parole giuste per darci la voglia e la carica per vincere questa partita. Molto semplicemente dobbiamo vincere, dobbiamo assolutamente vincere e dare tutto per i tifosi, l’allenatore, la società, per tutti quelli che lavorano per noi, dobbiamo dare tutto, vincere e se vinciamo questa possiamo rilanciarci e puntare molto in alto“.