Juve-Inter: 1-0, le pagelle nerazzurre: Gagliardini ancora il migliore, Perisic si insabbia
Si ferma a sette la striscia di vittoria dell’Inter che a Torino perde per 1-0 contro la Juve.

Gagliardini e Handanovic i migliori.
Handanovic 6,5: oggi è attento per tutti i 90’, sin da subito è stimolato a parate importanti e col passare di minuti cresce.
Murillo 6: bene il colombiano che, tra i tre è quello che brilla meno, ma riesce comunque a portarsi a casa il sei e giocare una buona partita.
Medel 6: il cileno è irruenti ma si controlla, copre bene e nel complesso è sufficiente.
Miranda 6,5: il migliore dei difensori, non commette errori e gioca con calma, il brasiliano sfrutta la tranquillità per gestire al meglio la difesa.
Candreva 5,5: parte subito male con una ammonizione evitabile, sulla fascia non riesce a rendersi pericoloso, nemmeno con i suoi proverbiali cross, la sufficienza non arriva. (58′ Eder 6)
Gagliardini 6,5: il centrocampista italiano è ancora una volta tra i migliori in campo, attento, ispirato, presente e sempre propositivo, anche in area di rigore.
Brozovic 5,5: il croato oggi non incide e va a perdersi nel secondo tempo, non una partita nelle sue corde oggi dove non riesce a giocare come sa. (58′ Kondogbia 6)
D’Ambrosio 6: anche lui parte molto bene nella prima frazione, sia in difesa che in attacco è presente e gioca con i compagni, poi cala fisicamente e si vede meno in fase offensiva.
Joao Mario 6: nel primo tempo è tra i migliori in campo, è il giocatore più pericoloso tra i nerazzurri ma si perde nel secondo tempo, ecco perché esce. (78′ Palacio 6)
Perisic 4,5: il voto insufficiente è frutto dell’espulsione inutile a fine partita, forse l’unico evento significativo per il croato, oggi molto sottotono.
Icardi 5: oggi il capitano è sottotono, spesso isolato, si ritrova a dover far molto tra i difensori della juve senza mai riuscire a rendersi pericoloso, ci si aspetta sempre di più.
Pioli 6: oggi ha messo in campo una squadra nel continuo di quella precedente che gioca 45’ all’altezza, cala fisicamente ma la strada è giustissima.