Verona-Inter 2-2, pagelle nerazzurre: Candreva recupera, Skriniar distratto
Altro risultato negativo per l’Inter che non va oltre il pareggio contro il Verona e si ritrova così al quarto posto, scavalcata dall’Atalanta.

Qualcosa non gira più nella squadra e non c’è più tempo da perdere.
Handanovic 6: sufficiente il capitano che forse avrebbe potuto fare qualcosa in più sul primo gol, nel complesso però non è da rimandare.
Skriniar 5: oggi non è in partita, la sua disattenzione sul primo gol costa cara alla squadra. Il difensore oggi appare distratto e mai davvero in campo.
De Vrij 6: termina meglio di come inizia e con i minuti che passano ritrova la fiducia e la capacità di tenere in piedi il reparto. .
Godin 5,5: l’errore sul gol del 2-2 gli costa la sufficienza. L’uruguaiano gioca anche bene ma l’errore sul gol gli costa la partita.
Candreva 6,5: la doppietta risolleva una prestazione altrimenti grigia. Tiene a galla i compagni con due reti improntati ed un secondo tempo in crescita.
Brozovic 6: il croato parte piano ma è uno dei pochi sufficienti per tutto il match. Non è brillante come sempre ma è anche uno dei pochi a provarci. (70’ Vecino 6)
Gagliardini 6,5: sufficiente anche il centrocampista che partecipa a sua volta al secondo gol della squadra. Oggi è più presente e attivo rispetto alle ultime prestazioni.
Young 6,5: da lui inizia l’azione per il secondo gol, il secondo tempo è migliore e continua a crescere.
B. Valero 6: sufficiente lo spagnolo che gioca quasi tutto il match, un match a due facce terminando in crescendo. Parte piano ma poi si fa riconoscere e in mezzo al campo (88’ Eriksen sv)
Lukaku 6,5: sufficiente il belga che piano piano si scalda e usa corpo e testa per creare difficoltà in area, va vicino al gol e dimostra di non stare male. (76’ Lautaro 6)
Sanchez 6,5: ancora bene il cileno che infatti resta in campo per tutti i 90’. L’attaccante sta bene e lo dimostra con giocate e guizzi, la continuità gli fa bene.
Conte 5,5: sembra che le urla non siano bastate. Anche oggi i suoi sono sotto tono e terminano un’altra partita deludente, soprattutto nel risultato e così l’Inter si vede scavalcare anche dall’Atalanta. Serve una scossa perché la crisi è ormai iniziata.