Alberto Masi, il nuovo Nesta che ha stregato la Juve

Il grande mercato dei bianconeri, oltre a grandi campioni (come Asamoah e Lucio), ha portato a Torino un giocatore che, campione ancora non è, ma che ha tutte le carte in regola per diventarlo.

Alberto Masi nasce a Genova vent’anni fa, ed inizia alla Sampdoria ad avere i primi contatti con il mondo del calcio. Nel 2008 la Lavagnese lo chiede per disputare il campionato di Serie D. Masi non sfigura, e convince la Samp ha puntare su di lui. Nel 2011 è la Pro Vercelli a farsi avanti, per consentirgli di disputare, da protagonista, la Lega Pro. Grazie anche alla grande stima che il dg Romairone nutre nei suoi confronti, il ragazzo convince, vista anche l’impenetrabilità del reparto arretrato dei Piemontesi. Dopo la promozione in B con la Pro Vercelli, a giugno capita “l’incredibile”: la Samp perde il difensore alle buste, sul quale si fionda la Juve, che ne porta a casa la metà con 750 mila euro, segno che Masi sia un giovane sul quale puntare. Antonio Conte decide di portarlo in ritiro con i bianconeri, con la certezza che, al fianco di giocatori del calibro di Chiellini e Lucio, Alberto riesca a migliorare e, perchè no, a ritagliarsi uno spazio in una difesa di colossi. Su di lui rimane comunque vigile la Pro Vercelli, disposta a fargli vivere un campionato di B da assoluto protagonista.