Inter-Lecce 4-0, le pagelle dei giallorossi: inizia male la Serie A
Esordio deludente del Lecce al Meazza che nonostante un buon inizio, dove tiene in apprensione i padroni di casa, crolla alla distanza sotto i colpi dei più quotati avversari.

Ecco i voti dei salentini:
Gabriel 5: incolpevole sui gol dalla distanza nella cui circostanza poco protetto dai suoi difensori. Sul terzo gol di Lukako, invece, sbaglia non trattenendo una conclusione non proibitiva di Sensi.
Rispoli 5: prestazione insufficiente, va a vuoto sul primo tentativo di Lautaro al 16’ che per un niente sfiora il gol. incerto a tenere la zona, dà molto spazio ad Asamoah da dove partono le azioni più pericolose dell’Inter specialmente nel primo tempo. Dal 72’ Benzar 6: mostra grinta e dinamicità nei pochi minuti a dispozione.
Calderoni 5,5: spinge poco sulla fascia sinistra; fatica a contenere Candreva. Migliora nel secondo tempo.
Rossettini 5,5: si fa valere sul gioco aereo pur avendo in Lukaku un difficile cliente.
Lucioni 5,5: meno preciso del solito non guida a dovere il reparto.
Petriccione 5: non aiuta il centrocampo giocando molto basso e subendo le iniziative degli avversari. Dal 61’ al suo posto Mancosu s.v.
Majer 6: dinamico, forse è l’unico che riesce a tenere botta al ritmo degli avversari.
Tachtsidis 5,5: vero regista della squadra, mostra la sua tecnica anche se, piuttosto lento, viene sopraffatto dalla dinamicità e dal ritmo degli avversari
Falco 6,5: il migliore dei giallorossi. Intraprendente ed efficace, dà a Lapadula una palla gol nel primo tempo. All’inizio della ripresa autore di una spettacolare azione personale in dribbling. Cala alla distanza.
Lapadula 6: tiene molto impegnata la difesa nerazzurra. Sfiora il gol al 14’ con un pallonetto piuttosto debole.
La Mantia 5: al contrario di Lapadula si fa vedere poco e non dà un apporto al gioco offensivo dei compagni. Dal 61’ lascia il posto a Farias 4: anzichè dare un apporto positivo alla squadra in svantaggio si fa espellere al 77’ per un fallaccio di dietro su Barella.