Spal-Lecce 1-3, le pagelle dei giallorossi: Gabriel e Babacar i migliori

Il Lecce conquista sul campo della Spal tre punti preziosi grazie alla doppietta su calcio di rigore di Mancosu e al primo gol in Serie A di Calderoni. Tra tutti ottima la prestazione di Gabriel, determinante Babacar. Infallibile sui penalty il capitano Mancosu.

Di seguito i voti dei salentini:

Gabriel 7: si conferma in ottima forma. Autore di grandi interventi come quello con cui evita il raddoppio della Spal al 35’ su conclusione di Floccari. Si supera al 54’ salvando il risultato deviando in angolo un gran tiro di Reca. Nulla può sul gol di Di Francesco. Autoritario e sicuro;

Rispoli 5,5: non chiude sugli attacchi avversari e impreciso nell’impostazione. Spreca una buona occasione al 66’ dopo una pur buona cavalcata in contropiede. Non merita ancora la sufficienza;

Lucioni 6,5: arcigno come sempre, un po’ impreciso nel dettare le ripartenza;

Calderoni 6,5: dopo un primo tempo in cui spinge poco inizia la ripresa portando in vantaggio il Lecce al 47’ con un gran tiro da fuori, realizzando così il suo primo gol in Serie A. Nel secondo tempo cura con diligenza e dedizione la fase difensiva;

Rossettini 6,5: limita la pericolosità di Petagna costringendolo ad indietreggiare molto. Si trova più a suo agio nel secondo tempo quando viene protetto meglio dai propri centrocampisti;

Majer 6: dinamico ed ordinato, pecca un po’ nella pressione sui portatori di palla avversari (dal 74’ Imbula 6: entra bene in partita, va a fare pressing in varie zone della propria metà campo);

Petriccione 6: il “Modric” salentino si fa vedere molto spesso anche se non incide più di tanto nell’economia del gioco del Lecce. Meglio nel secondo tempo quando dimostra più personalità nell’impostazione della manovra;

Tabanelli 6: primo tempo anonimo, nella ripresa sale di rendimento tamponando al limite dell’area molte azioni avversarie. Si propone, quando può, anche in fase offensiva;

Mancosu 6,5: il più attivo nel centrocampo giallorosso, impeccabile sui penalty trasformati in gol all’11 e 74’;

Babacar 6,5: attivo e volitivo, si procura il rigore con una grande azione personale. Vera spina nel fianco della difesa dei padroni di casa. (Dal 68’ Shakov s.v);

Falco 6,5: partecipa a quasi tutte le azioni offensive del Lecce e costringe spesso gli avversari a molti falli per bloccarlo. È sua l’azione in dribbling da cui scaturisce il secondo gol. (Dall’84 La Mantia s.v.).