Ascoli Calcio: ufficiale il fallimento dopo 115 anni di storia
A poche ore dalla sfida valida per il Campionato di Lega Pro I Divisione, una terribile notizia scuote il mondo del calcio marchigiano ed ascolano: l’Ascoli Calcio 1898 è ufficialmente fallito, così la gara con il Gubbio di oggi al Del Duca, sarà l’ultima della sua gloriosa storia.

A darne l’annuncio l’Amministratore fiorentino Costantino Nicoletti, da circa un mese alla guida del club, al termine di un Cda pieno di tensione: “L’Ascoli Calcio 1898 è fallito. Domani sarò in tribunale ma l’Ascoli Calcio manterrà il titolo, la categoria e la squadra. Ci sarà un curatore fallimentare che garantirà le normali attività societarie e sportive”. Assente il Presidente uscente Roberto Benigni con la propria famiglia, i quali avevano delegato l’avvocato Silvio Marozzi a rappresentarla, il quale aveva chiesto a Nicoletti di firmare il concordato in bianco in vista della udienza in tribunale di martedì. Fuori dalla sede della società bianconera, circa 400 tifosi hanno paralizzato il traffico cittadino, lanciato cori contro la società, a tre giorni dal diciannovesimo anniversario dalla scomparsa del grande Presidente del club marchigiano Costantino Rozzi, che aveva guidato il club fino ad andare per più volte vicino alla qualificazione alla Coppa Uefa negli anni Ottanta e conquistando una Mitropa Cup.