Castel Rigone, parla Cucinelli: “Nel calcio serve il rispetto dei ruoli, dobbiamo dare l’esempio”
Il presidente del Castel Rigone, Brunello Cucinelli, ha parlato al Processo del Lunedì su RaiSport.

Nel corso dell’intervista, il patron della squadra umbra ha fatto il punto sia sulla filosofia della sua società e sia sul cammino in campionato. Queste le parole di Cucinelli a RaiSport: “Io ho sempre immaginato che un allenatore debba comportarsi molto bene con la società. Se ognuno rispetta il proprio ruolo tutto viene più facile e anche i tifosi possono vivere più serenamente. Serve grande rispetto per tutti e da parte di tutti, dall’allenatore a chi siede in panchina e non gioca. Chi segna deve esultare in maniera classica, non lamentarsi con l’arbitro e sopratutto non simulare. Esiste un rigido codice di fair-play nella nostra società. A fine partita da noi i due presidenti e i due allenatori assieme fanno la conferenza stampa assieme per stemperare le polemiche. Troppo spesso vedo colleghi presidenti o direttori sportivi che si lasciano andare a dichiarazioni che accendono gli animi dei tifosi. Noi dovremmo essere i primi a dare l’esempio”.
Sul campionato: “Noi abbiamo fatto 16 anni con la stessa filosofia e abbiamo spesso vinto. Nel calcio si vince e si perde, fa parte del gioco. Se retrocederemo non succederà nulla perché abbiamo fatto sei promozioni finora. Domenica dopo la sconfitta per 6-1 sono andato a rincuorare i miei giocatori spiegandogli che ci sono cose più importanti e il calcio è pur sempre un gioco, anche se molto serio. L’importante è riuscire a mantenere vivo l’amore per il gioco”.
Sullo stadio: “Ringrazio la Lega per averci permesso di giocare senza barriere e al sabato, perché ho sempre pensato che la domenica dovesse essere un’occasione per stare in famiglia. Mi piacerebbe che in futuro anche nelle serie superiori si possa andare allo stadio in tranquillità e serenità. Poi certo la parte commerciale sarà molto importante come si vede all’estero. Devo dire che lo stadio che maggiormente mi ha colpito è quello dell’Ajax”.