Lazio-Milan 4-5 (d.c.r.), le pagelle dei rossoneri: immenso Romagnoli
All’Olimpico il Milan ha vinto ai calci di rigore e si è aggiudicato il pass per la finale del 9 maggio contro la Juventus.

La partita è stata incerta, aperta a qualsiasi risultato. Meglio la Lazio nei primi 45′ grazie a due belle occasioni per Immobile, neutralizzate da un super Donnarumma. I rossoneri hanno giocato ordinati e puliti, rendendosi pericolosi nelle ripartenze. Prima dell’intervallo, però, una serie di errori avrebbe potuto compromettere il risultato finale. Nella ripresa il match è stato equilibrato con una buona intensità da ambo le parti. Non sono bastati i 90′ per aggiudicare il vincitore, ma nemmeno i tempi supplementari per decretare la finalista di Coppa Italia. Nei 30′ di extra time meglio i biancocelesti dei rossoneri, ma l’occasione più nitida è passata tra i piedi di Kalinic che a tempo praticamente scaduto ha sbagliato l’impossibile a tu per tu con Strakosha. Calci di rigore, partenza buia per il Milan con i due errori di Rodriguez e Montolivo. Bravi i rossoneri a rimettersi in careggiata, grazie anche alle super parate di Donnarumma su Milinkovic Savic e Lucas Leiva. A decidere dal dischetto è stato Alessio Romagnoli. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Donnarumma 7,5: dopo 5′ compie un colpo di reni su Immobile, si ripete al 35′. Il Milan blinda per la sesta volta consecutiva la porta, il merito è anche suo. Due belle parate in occasione dei rigori, determinante.
Calabria 6,5: occasione al 55′, bravo ad inserirsi nelle azioni offensive dei rossoneri. Corre e si rende pericoloso sulle ripartenze, altra prova di sostanza.
Bonucci 7,5: interventi al punto giusto, esperienza da vendere e che continua a trasmettere al suo compagno di reparto. Freddo e deciso nel rigore da dentro o fuori.
Romagnoli 8: interventi di pura esperienza, crescita totale in tutto il match. Il riassunto della sua grande prova è la lucidità che mette al 106′ nel fermare Milinkovic-Savic salvando un’azione pericolosissima. Poi il rigore decisivo: serata da incorniciare.
Rodriguez 6: sbaglia un altro rigore, soffre un po’ in partita. Si fa vedere nel finale del secondo tempo, ma svolge il suo compito nonostante alcuni errori.
Kessiè 7,5: partita di cuore e di alta intensità. Lavoro difficile in fase di non possesso, ma lo fa in maniera egregia. Fino a che non esce corre ovunque e raddoppia sempre in fase di interdizione. Anche questa sera una prova totale. (Dal 97′ Montolivo 6: dà sostanza al centrocampo, numericamente parlando un prezioso aiuto. Peccato per il rigore sbagliato che avrebbe potuto compromettere tutto).
Biglia 6,5: tra i tanti errori dei singoli, lui cerca di mettere ordine, posizionando i suoi per dirigere le ripartenze.
Bonaventura 6,5: di anticipo, sempre presente tra attacco e difesa. Ha qualcosa in più e questa sera fa gli straordinari, con un Suso un po’ più sottotono. Bravo sul rigore.
Suso 6: quando parte non lo ferma nessuno, purtroppo lo ha fatto poco. Numero importante davanti, ma da lui ci si aspetta sicuramente di più. (Dal 107′ Borini 6,5: entra e corre ovunque per bloccare le ripartenze avversarie. Freddo e preciso sul rigore, complimenti a lui).
Cutrone 6,5: caparbio e ovunque, si muove in tutto il reparto alla ricerca del pallone. Ha due occasioni, ma nemmeno troppo semplici. Spinge le risalite andando a recuperare la sfera, questa sera non è stato troppo servito. (Dal 70′ Kalinic 5: unica insufficienza, ma non si può negare. Sbaglia il gol vittoria e in caso di sconfitta sarebbe stato imperdonabile).
Calhanoglu 6,5: sempre pronto con cambi di gioco e numeri, rallenta nella ripresa, ma poi si fa vedere nel momento del bisogno, anche in difesa. Rigore importante anche per lui.
All. Gattuso 7,5: guadagna la sua prima finale da allenatore, lo fa contro una grande squadra. Il suo Milan continua a volare, ha individuato il percorso e se continua così si può togliere grandi soddisfazioni.