Milan-Chievo 1-0: rossoneri vittoriosi senza strafare, decide Antonelli
A San Siro finisce 1-0 il match tra Milan e Chievo Verona valido per la decima giornata di Serie A.

Mihajlovic punta sulla stessa formazione che ha battuto il Sassuolo domenica, con l’eccezione di Bertolacci schierato al posto di Poli, mentre Maran si affida all’esperienza di Pellissier in avanti accanto a Paloschi.
L’avvio di gara è scialbo da ambo le parti, il Chievo tiene meglio in campo ma non impensierisce mai Donnarumma mentre il Milan denota i soliti difetti di carattere e geometria in mezzo al campo, con i tre centrali più impiegati a rincorrere gli avversari che a “far correre” i propri compagni. Le occasioni si contano sulle dita di una mano: al 22’ Bertolacci prova il colpo di testa da centro area dopo un bell’assist di Cerci, al 33’ lo stesso numero undici prova una conclusione a giro che finisce molto distante dal palo mentre il Chievo sfiora il vantaggio a un minuto dalla fine della prima frazione dopo che Birsa aveva servito benissimo Pellissier su calcio da fermo.
Nel secondo tempo il Milan prova a spingere sin da subito e il gol arriva al minuto 52’: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Bacca serve Antonelli che è bravo a trovare l’angolino e a trafiggere Bizzarri. L’1-0 carica i rossoneri, che ora attaccano con discreta continuità e trovano un paio di conclusioni interessanti con Bonaventura e Kucka. Bella la risposta di Donnarumma a Pellissier al 67’, ma è ancora il Milan a sfiorare il doppio vantaggio quando Bertolacci cerca in mezzo Bacca che arriva però in ritardo sulla conclusione a porta vuota. La gara termina non senza il brivido finale che vede Donnarumma perdere il pallone a mezz’aria al ceentro dell’area di rigore anche se l’azione era ferma. Il Milan conquista altri tre punti importantissimi e chiude la prima gara in campionato senza subire reti, per il Chievo di Maran un’altra battuta d’arresto dopo la sconfitta col Napoli di domenica.