Risalita o caduta, il destino del Milan
Il nuovo anno non è certo iniziato bene per il Milan di Vincenzo Montella, una sola vittoria nei confronti del Cagliari, un pareggio con il Torino e ben tre sconfitte rispettivamente contro Napoli-Udinese e Sampdoria in serie A, e una vittoria e una sconfitta in Coppa Italia.

I rossoneri, oltre ad aver smarrito la fortuna, hanno dato dimostrazione di aver grosse difficoltà a trovare un approccio importante alla partita, trovandosi più volte sotto dopo pochi spezzoni di gara, riuscendo solo in Coppa Italia contro il Torino a completare la rimonta. Oltre a questo grosso problema anche gli infortuni hanno messo i bastoni tra le ruote alla corsa del club milanese ad una posizione europea, con Bonaventura costretto a finire la stagione e De Sciglio con una prognosi di un mese minimo; Soprattutto il numero cinque crea un grosso problema al Milan che con gli acquisti di Deulofeu e Ocampos copre sì la fase offensiva, ma si ritrova con la coperta particolarmente corta a centrocampo dove il Jack rossonero era riuscito a fare un gran lavoro nonostante fuoriruolo, facendo apprezzare sempre di più le sue doti tecniche. Sta ora al tecnico napoletano raccogliere i pezzi del puzzle rossonero e ricomporlo, perché un’altra stagione senza una qualificazione europea farebbe malissimo a tutto l’ambiente, soprattutto dopo aver dato accenni di ripresa come in questa stagione.