Verona-Milan 3-0, le pagelle dei rossoneri: disastro difensivo e non solo
Al Bentegodi ha vinto l’Hellas Verona per 3 a 0.

Milan in ginocchio dopo aver dominato in casa contro gli uomini di Pecchia, mercoledì a San Siro nella sfida di Coppa Italia. I rossoneri sono partiti bene, meglio degli avversari. Ritmi elevatissimi con interventi al limite del regolamento per i pimi 15′. Nell’unica vera occasione, i padroni di casa si sono portati in vantaggio con un gol di Caracciolo favorito da una difesa del Milan che è rimasta immobile. Gli uomini di Gattuso sono rimasti in partita fino al 46′ del secondo tempo quando Kalinic si è ritrovato tra i piedi la palla per pareggiare i contri, sprecata malamente. Da quel momento, il Verona ha preso fiducia e ha messo in ginoccio i rossoneri prima con il gol di Kean e poi con quello di Bessa grazie a delle ripartenze perfette che hanno messo in difficoltà il Milan. Partita generosa per Montolivo, a tratti Suso ha dato l’idea di essere l’unico con qualche idea. Disastro difensivo: Rodriguez crea l’occasione per il vantaggio del Verona, Romagoli compie due errori sul secondo gol. Di seguito le pagelle dei rossoneri.
Donnarumma 5,5: poco reattivo in occasione del gol del vantaggio, davanti a Kean e Bessa non può fare più di tanto se i compagni non lo aiutano.
Calabria 5: parte bene collaborando con Kessiè per cercare di sfondare sulla fascia in cui il Verona si è dimostrato più debole, poi niente più. Calato come tutta la squadra, ha perso molti duelli.
Bonucci 6: non molla mai, prova a dare il suo contributo in avanti anche se non è sempre preciso. Ci prova e questo conta. Purtroppo non basta, anche se dietro fa meno errori di tutti gli altri che non lo hanno lasciato solo.
Romagnoli 4,5: disastroso in occasione del secondo gol. Doppio errore, tante incertezze. Sulle ripartenze del Verona è andato spesso in difficoltà. Momento no.
Rodriguez 5: deve vedersela con Romulo in numerosi scontri di gioco. La strada è piena di ostacoli e ci mette fisico e aggressività. Colpevole per aver condotto, con un suo fallo inutile, al corner del gol del vantaggio. (Dal 45′ Cutrone 6: entra e non cambia molto, però l’occasione più nitida è la sua. Sfortunato, ma questa sconfitta non è colpa sua).
Kessiè 6,5: nella ripresa è fondamentale il suo lavoro di copertura per quanto possibile. Ci mette il fisico in più occasioni.
Montolivo 6: partita di grande sacrificio. Si piazza davanti alla difesa per placare le ripartenze avversarie, costretto agli straordinari il alcune siutazioni. Esce dopo essere calato un po’. (Dal 71′ Locatelli 5: non incide sul match, entra nel momento peggiore per i rossoneri e non può fare miracoli).
Bonaventura 5: parte bene, poi cala. Buoni i suoi primi tentativi nei primi minuti di gioco, ma poi ne rimane fuori per quasi tutta la ripresa.
Suso 5: dai suoi piedi sembra sempre che possa uscire qualcosa di buono. Lo fa a sprazzi durante la gara, ma non ha mai affondato. Pesa il rosso diretto sul 3-0.
Kalinic 5: aggressivo per i primi 45′, sempre nella mischia. Utile per far salire la squadra, ma in avvio di ripresa ha una palla-gol che spreca miseramente. (Dal 57′ Andrè Silva 5: entra nel momento peggiore, ha poco spazio per dimostrare qualcosa in più).
Borini 5: costretto a coprire più ruoli, passo indietro rispetto alle ultime uscite. Arretrato in difesa, da terzino perde il tempo e i contrasti degli avversari.
All. Gattuso 5: prima sconfitta in campionato, seconda della sua gestione, ma questa è la più pesante. Il suo Milan parte bene, poi si perde nel momento in cui va sotto. Urge una svolta da Ringhio.