Zamparini: “Vendere Nocerino non è stato un affare, ma non potevo trattenerlo”

Tornerà sabato in quello stadio che è stato la sua casa per ben tre stagioni. Antonio Nocerino, grandissimo colpo estivo di mercato in extremis del Milan, forse riceverà un colpo al cuore quando si troverà faccia a faccia con il pubblico rosanero. Il più rammaricato del trasferimento è lui, il primo tifoso della società, ovvero Maurizio Zamparini, che dichiara: “Sono sicuramente dispiaciuto per aver lasciato andare un giocatore come Antonio – dice – ma non potevo tenerlo oltre e il suo contratto era in scadenza. Quando un giocatore vuole andare via, vuol dire che non ha più motivazioni, ed è inutile trattenerlo ulteriormente”.

Parole dolci anche da parte di Nocerino per la sua ex squadra: “Sono contento di giocare nel Milan, penso sia un sogno per tutti. Se sono qui è anche grazie al Palermo, che mi ha dato non solo la possibilità di giocare in questo grande club, ma ha consentito la mia crescita. Sarò sempre grato ai colori rosanero e ai tifosi, che mi sono sempre stati vicino”.  Sabato si troveranno di fronte due squadre con il dente avvelenato dopo i recenti errori arbitrali che hanno condizionato il loro cammino. Ma Nocerino non sarà l’unico assente fra le file della squadra siciliana. Infatti dovranno fare a meno di Matìas Silvestre (distrazione muscolare di primo grado al semimembranoso della coscia destra) e ad Eros Pisano (distrazione muscolare al muscolo intercostale). Migliora invece Abel Hernandez, anche se la sua presenza sabato pomeriggio rimane in dubbio.