Crotone-Napoli 1-2, pagelle azzurre: follia Gabbiadini, Maksimovic gagliardo
Il Napoli si rialza dopo 3 sconfitte consecutive. Gli azzurri nonostante 1 ora in infiorità numerica portano a casa i 3 punti grazie ai goal di Callejon e Maksimovic.
Reina 6,5-Doppio intervento strepitoso al 30′ del secondo tempo che salva i suoi. Incolpevole sul goal.
Hysaj 6-Partita diligente del terzino albanese.
Maksimovic 7-Gagliardo. Segna il goal del 2 a 0 provvisorio e gioca una partita sontuosa. Prima Falcinelli e poi Simy non lo superano mai. Bravissimo anche in fase di impostazione.
Koulibaly 6,5-Non commette sbavature e comanda ottimamente la difesa.
Strinic 6-Si limita al compitino. Non soffre mai.
Allan 6,5-Partita di quantità. Una volta che il Napoli rimane in 10 deve fare gli straordinari.
Diawara 7-Classe 1997, alla prima da titolare con la maglia del Napoli e sembrava già un veterano della squadra. Detta benissimo i tempi e dà tanto equilibrio ai suoi. Bellissima la ruleta nel finale.
Hamsik 6,5-Mai come oggi la definizione di “tutto-campista” gli calza a pennello. Gioca ovunque ed è sempre pronto con i suoi inserimenti in area di rigore. (Dal 63 Zielinski 6-Partita ordinata).
Callejon 7-Trova il sesto goal in campionato e dà il via alla vittoria del Napoli. Si sacrifica moltissimo quando i suoi rimangono in 10. (Dal 76′ Zielinski SV).
Gabbiadini 4-Parte bene sfiorando un goal, Cordaz si supera. Poi la follia. Reagisce dopo aver subito un fallo scalciando l’avversario: rosso diretto. Nel momento più complicato del Napoli e della sua carriera commette un’ingenuità gigantesca. Lascia i compagni in 10 per un ora e senza punta per le partite contro Empoli e Juventus.
Mertens 6,5-La grinta agonistica del belga è imparegabile. Pressa su tutti e grazie a ciò i suoi trovano più volte occasioni pericolossisime. Sfiora anche il goal. Indispensabile. (Dall’83 El Kaddouri SV).
Sarri 6,5-Contava vincere e il Napoli ha vinto. Non la solita prestazione sul piano del gioco, ma gli azzurri hanno dovuto affrontare 1 ora in 10 uomini e lui è riuscito a trovare i giusti meccanismi per sopperire all’assenza.
Si fida di Diawara e fa benenissimo, ora sarà difficile lasciarlo in panchina. Bene anche nella gestione dei cambi.