Milan-Napoli 0-0, le pagelle degli azzurri: Malcuit e Koulibaly i migliori
Il Napoli si è fermato a San Siro sullo 0-0.
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In attesa della sfida tra Lazio e Juve, il pareggio degli azzurri contro il Milan non può essere visto in modo negativo: sia per la buona prestazione dei rossoneri che si sono fatti valere davanti agli uomini di Ancelotti e sia per le numerose occasioni avute, neutralizzate da un Donnarumma attento e in forma. Di seguito le pagelle dei partenopei:
Ospina 7: il portiere è sempre un rebus, tre sono e tutti titolari. Lui ricambia la fiducia di Carletto con una paratona su Musacchio che blinda il risultato e altri buoni interventi in avvio di ripresa.
Malcuit 7: autorevole, preciso e attento. Sbaglia ben poco e ferma diverse ripartenze rossonere, mettendoci fisico e intelligenza soprattutto sul buon Calhanoglu del secondo tempo.
Albiol 6: prestazione sufficiente, ma Cutrone non gli dà tanti problemi. Con Piatek deve controllare meglio, ma non soffre troppo.
Koulibaly 7: il rientro è da applausi, nonostante il ritorno in campo nello stesso stadio che gli è costato buu razzisti e squalifica. La sua presenza in difesa si sente, soprattutto con un intervento impeccabile da vero difensore.
Mario Rui 6: corre tanto, ma spesso si scontra con il muro Calabria. (Dal 71′ Ghoulam 6: entra continuando quanto fatto da Mario Rui, ma con un passo diverso nonostante il poco tempo a disposizione).
Callejon 6,5: corre e si rende pericoloso in area di rigore. Dopo soli 5′ ha la palla del vantaggio, ma Donnarumma gli nega la gioia del gol.
Fabian Ruiz 6: espulsione a parte, da capire quanto sia stata giusta la decisione, la sua prova è sufficiente. Nel primo tempo si sente la mancanza di concretezza in mezzo al campo, ma in una squadra votata all’attacco non può fare più di questo.
Zielinski 6,5: per gran parte della gara si ritrova ad interpretare un ruolo a lui molto distante. Lo fa con dedizione, fino ad arrivare a colpire Donnarumma come se fosse un gara di tiri in allenamento. All’andata gli è andata meglio.
Insigne 5,5: da lui ci si aspetta sempre il guizzo in più. Nel buon momenti degli azzurri in avvio di gioco si fa vedere e si rende pericoloso, ma poi sparisce. (Dall0 87′ Ounas s.v.).
Mertens 5: un’incursione in area di rigore e niente più. Non doveva giocare e anche se scende in campo, si vede pochissimo. Davanti predica nel deserto. (Dall’80’ Verdi s.v.).
Milik 5,5: assente ingiustificato nel primo tempo, si rifà con un tiro nella ripresa. Da lì si sveglia, ma è troppo tardi.
Ancelotti 6: finisce la partita in anticipo per un’espulsione. Da grande ex, si ritrova davanti un allievo in buona forma. Ospina a parte, le scelte in attacco sono da rivedere.