Napoli, parla Montefusco: “Ancora niente gioco”
L’ambiente Napoli, nonostante la vittoria, rimugina ancora.

A parlare è Enzo Montefusco, ex giocatore e poi allenatore del Napoli che ha rilasciato la sua intervista a Tuttomercatoweb:
“Ieri nel primo tempo la squadra ha giocato su buoni livelli, ma nel secondo il Sassuolo ha preso campo ed è stato vicino al pareggio. Diciamo che ieri è giusto salvare il risultato, mentre per la prestazione dobbiamo attendere”.
Benitez, nelle ultime ore, ha contrattaccato rispondendo alle critiche arrivate per lui negli ultimi giorni.
“Il Napoli è una squadra che quando ha i suoi top player al massimo della condizione può fare grandi cose. Quando, invece, questi o non ci sono oppure sono in debito d’ossigeno la squadra mostra difficoltà evidenti. Questo significa che i nuovi acquisti ancora non si sono integrati e la riprova è che finora il miglior giocatore in queste settimane è stato Gargano, un calciatore fuori dal progetto azzurro da due anni. Sul tecnico, infine, dico che continuo ad avere fiducia in lui anche se il centrocampo a due spesso porta la squadra ad avere grandi difficoltà in fase di costruzione. Benitez deve cercare di lavorare su quest’aspetto”.
Chiudiamo con Rafael. E’ stato un azzardo affidare a lui il ruolo di portiere titolare?
“Una squadra che vuole lottare per lo scudetto doveva tenere Reina. Un portiere come lo spagnolo ti garantisce fino a sette punti e per questo devi tenerlo a prescindere da quanto possa costare. Rafael ha grandi potenzialità, ma ha bisogno di crescere e gli errori di ieri lo dimostrano”.