Napoli-Roma 1-3, pagelle azzurre: si salva Maksimovic, Jorginho malissimo
Seconda sconfitta consecutiva per il Napoli di Sarri. La Roma si impone al San Paolo e scavalca gli azzurri in classifica.
Reina 5,5-Non è impegnato moltissimo, ma in occasione del secondo goal accenna l’uscita e si ritira in porta.
Hysaj 5,5-Solita partita ordinata per il terzino albanese. Nella ripresa inizia a spingere ma sbaglia quasi tutte le scelte.
Maksimovic 6,5-Il migliore. Lotta su tutti i palloni ed è puntuale negli interventi. Bene anche in impostazione.
Koulibaly 5-Alterna giocate meravigliose, vedi il recupero su Dzeko nel primo tempo, ad errori assurdi come quello in occasione del primo goal della Roma. Sempre in difficoltà quando lo pressano. Dà una piccola speranza ai suoi segnando il goal dell’1 a 2, ma ha gran parte della sconfitta sulla coscienza.
Ghoulam 6-Non soffre tanto Salah ed è sempre pericoloso nelle sue sortite offensive.
Allan 5-Bene nel primo tempo, malissimo nella ripresa. Sbaglia numerosi appoggi.
Jorginho 4-Soffre la pressione ad uomo costruita da Spalletti. Non trova mai lo spazio per riceve palla. In velocità si lascia superare dagli avversarsi con una semplicità imbarazzante. Nel finale ha una grandissima occasione e la spreca.
Hamsik 5-Qualche buon spunto nel primo tempo. Nel secondo tempo sparisce dal campo. (Dall’81 Zielinski SV).
Callejon 5-Praticamente un fantasma. Non aiuta nemmeno in fase di non possesso. (Dal 76 El Kaddouri SV).
Gabbiadini 5-Qualche buon taglio e nient’altro. Arriva in ritardo su un paio di palloni. Male. (Dal 57′ Mertens 6,5-Dà vivacità all’attacco. Bravo a fare il blocco in occasione del goal della bandiera).
Insigne 5,5-Il più vivace dei suoi nel primo tempo. Col passare dei minuti si eclissa.
Sarri 5-Seconda sconfitta consecutiva per il Napoli. Spalletti lo sorprende con la difesa a 3 e con Florenzi largo a destra e lui non riesce a metterci una pezza per tutto il primo tempo.
Non sembra il solito Napoli, poca aggressività e poca precisione. I cambi non sembrano essere azzeccati. Togliere l’unica prima punta sotto di due goal ci è sembrato molto azzardato.