A tutta tattica – Italia: una Nazionale che può stupire
Come ha detto ieri Prandelli, L’Italia si presenta agli Europei non da favorita. Tutto sommato meglio così, le aspettative hanno sempre nuociuto agli azzurri. Il potenziale però c’è per fare un buon torneo.
Certamente non si può non ammettere che il livello più basso della Seria A degli ultimi anni ha impoverito anche la Nazionale; eppure il buon lavoro di Prandelli degli ultimi due anni può far ben sperare, quantomeno in una partecipazione onorevole.
La squadra che il ct ha plasmato in queste stagioni è costruita su una difesa a 4, con Pirlo regista e un centrocampista sulla trequarti dietro le due punte: di solito viene scelto Montolivo, ma in molti si sono alternati in quella posizione, anche De Rossi.
Prandelli ha dimostrato di essere attento ai risultati del campo, agli stati di forma. Per questo è lecito immaginare un’Italia costruita sul “blocco juve”, almeno per quanto riguarda la difesa. Visti i pochi gol presi in campionato, la scelta potrebbe rivelarsi vincente. Proviamo ad immaginare come potrebbe essere una juve “azzurra”:
Davanti a Buffon, Chiellini, Bonucci e Barzagli. A centrocampo Pirlo e Marchisio con De Rossi a fare il Vidal (anche se sembrerebbe più adatto Nocerino per questo ruolo); sugli esterni potrebbero giocare Maggio a destra e Criscito a sinistra (i più esperti in rosa per fare i terzini fluidificanti). Infine Cassano-Vucinic e Balotelli in avanti. A rafforzare questo “progetto tecnico” c’è e c’è stata la presenza di altri juventini già provati in questo modulo (Pepe, Giaccherini, ecc…)
Certo è fantacalcio, però l’idea è stuzzicante, difficile che Prandelli non ci stia pensando.