Algeria, i calciatori devolvono il premio qualificazione ai bambini di Gaza
Come si apprende dal tabloid inglese Daily Mail, i calciatori dell’Algeria hanno deciso di devolvere interamente il loro premio qualificazione di 9 milioni di dollari ai bambini e ai poveri di Gaza.

La decisione è stata comunicata dal capitano della selezione algerina, Islam Slimani. Il calciatore, al momento in forza allo Sporting Lisbona ha spiegato il gesto con estrema semplicità: “Loro sicuramente ne hanno più bisogno di noi”. Una scelta da onorare da parte dei calciatori nordaficani, in fortissimo contrasto con quella della Nazionale del Camerun, protagonista di un episodio non proprio edificante. Secondo alcuni giornali tedeschi infatti, ci sarebbe stata una combine nel match Mondiale tra gli africani e la Croazia: incontro intorno al quale la FIFA non ha ancora aperto un fascicolo di inchiesta per appurare meglio quanto accaduto ma che è argomento trattato dagli organi di stampa di molte nazioni estere. Si parla comunque di soli sette giocatori definiti ‘mele marce’. Insomma, come in tutto, anche nel mondo del calcio esiste una parte negativa e una parte positiva. L’augurio è che la seconda continui a prevalere sulla prima.