Bogdani: “Mi sono rifiutato di andare allo stadio per Serbia-Albania”
Erjon Bogdani, ex attaccante di Siena, Verona e Chievo, ha parlato a “Tuttomercatoweb” della sfida valida per le qualificazioni europee tra Serbia e Albania, che è stata sospesa per via degli assurdi incidenti legate a motivazioni politiche. Bogdani racconta la sua visione dei fatti:

“Mi dispiace davvero tanto per quello che è accaduto a Belgrado. Ho commentato la partita dagli studi della tv albanese anche se la Federazione mi aveva invitato a vedere il match dal vivo, ma non me la sono sentita. Mi aspettavo una partita tesa, anche se non su questi livelli, e non me la sono sentita di andare allo stadio. Personalmente sono molto deluso da quello che è successo: io amo il calcio e vivo per questo sport e spettacoli come quelli di ieri non fanno bene al calcio. Nonostante l’assenza di tifosi albanesi, ieri sugli spalti è successo di tutto. I supporter devono aiutare la loro squadra dagli spalti, dando loro il proprio appoggio. Ieri, invece, si sono visti in campo personaggi che niente hanno a che vedere con il calcio”.