Italia-Croazia, arriva la sentenza Uefa: punite entrambe!
Dopo il caos scoppiato a San Siro lo scorso 16 novembre durante il match disputato tra Italia e Croazia, giungono inesorabili le sanzioni della Commissione Disciplina, Etica e Controllo Uefa.
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La partita, che aveva come oggetto la qualificazione per gli Europei del 2016, è andata ben oltre i limiti, prescindendo da qualsiasi motivazione calcistica e sportiva e diventando scenario di episodi di razzismo ed intolleranza tra due diverse culture.
L’Italia, rea di aver scagliato razzi e fumogeni, è stata condannata al pagamento di una multa pari a circa 13 mila euro.
Ben più seria la posizione della Croazia, colpevole di aver acceso gli animi, intonato cori razzisti e responsabile di una condotta deplorevole e fautrice di intemperanze e gesti di intolleranza tra i tifosi.
Secondo quanto deciso dalla Uefa, alla società croata sarà infatti imposta per una giornata la chiusura di un settore dello stadio di circa ottomila posti ed inflitta un‘ammenda di ottantamila euro.
Provvedimenti piuttosto clementi se si considera che la federazione croata rischiava di subire una punizione ben più pesante: la chiusura dell’intero stadio per due o tre giornate consecutive.
Qualunque sia stato l’epilogo di questa situazione, la morale non cambia: si tratta pur sempre di un’altra, ennesima triste pagina del nostro calcio.