Euro2016, Italia-Spagna 2-0: Chiellini e Pellè mandano a casa le Furie Rosse
Dopo 8 anni di umiliazioni, si prende la rivincita nei confronti della Spagna. Erano 12 anni che gli iberici non perdevano in una fase finale dell’Europeo, quindi una vittoria, memorabile che porta gli azzurri a Bordeaux dove troverà i campioni del mondo della Germania.

Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Florenzi, Parolo, De Rossi, Giaccherini, De Sciglio; Pellé, Eder.
Spagna (4-3-3): De Gea; Juanfran, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Fabregas, Busquets, Iniesta; David Silva, Morata, Nolito.
Il primo quarto d’ora si gioca sotto la pioggia ma l’Italia non ne sembra per niente intimorita, anzi arriva dalle parti di De Gea, per ben tre volte: tiro debole di Eder, stacco di Pellè e la rovesciata di Giaccherini sul palo, ma a gioco fermo. Poi esce il sole, e la Roja sembra ritrovare un minimo di ordine nel suo 4-3-3, ma l’unico intervento di Buffon fino all’intervallo sarà sul rasoterra al 28′ di un affaticato Iniesta. A cavallo della mezz’ora, però, gli azzurri beneficiano di tre minuti di follia di Sergio Ramos, che prima rischia l’autogol e poi abbatte Pellè al limite dell’area. La punizione di Eder porta al gol, De Gea non trattiene il pallone, Giaccherini si avventa sul pallone e Chiellini la mette dentro sul rimpallo. L’Italia è in meritato vantaggio.
Nella ripresa la Spagna, finalmente, si scuote. Senza De Rossi, l’Italia agevola il risveglio delle furie rosse, Aduriz, Sergio Ramos e Lucas Vazquez falliscono tre palle gol. Ci provano anche Iniesta e Pique, ma Buffon non si fa trovare mai impreparato. Al 90′ al 90′ Buffon è ancora strepitoso davanti a Piquè. Subito dopo Insigne allarga il gioco per Darmian, l’esterno del Man Utd mette in mezzo e Pellè segna il gol del 2-0.
Sabato 2 luglio a Bordeaux sarà Germania-Italia.