Figc, Sacchi lascia le giovanili: “Lotto con lo stress”
Arrigo Sacchi lascia la carica di coordinatore tecnico delle giovanili.

“Con dispiacere lascio un incarico cui tengono molto – ha dichiarato Sacchi in conferenza stampa – Però ho un avversario terribile, che sono riuscito a governare per 22-23 anni, e che alla fine però sta vincendo, ed è lo stress. Ho avvisato la Figc già da un anno che a fine mandato avrei lasciato. Non sono stato un bravo padre, ho trascurato mia figlia, e non voglio fare lo stesso con la nipotina nata da poco. E poi non sono più un giovanotto, il mio recupero è più lento. Abbiamo lavorato molto in questo 4 anni. cercando di dare a questi ragazzi una mentalità e una dimensione internazionale, aumentando del 30-35% le partite. In una nazione che non crede nei giovani dobbiamo ringraziare la Federazione per gli sforzi fatti”. Sacchi, dunque, lascia un’altra eredità alla Figc, dopo le dimissioni di Prandelli ed Abete.