Francia-Nigeria 2-0, le pagelle dei Bleus: Pogba il migliore, Giroud impalpabile
La Francia “champagne” di Didier Deschamps si presenta agli ottavi di finale del mondiale con la fiducia alle stelle, figlia di un girone giocato molto bene, ed il sogno concreto di rientrare a far parte dell’elite della competizione iridata; a fronteggiare i transalpini ci sono però le Super Eagles della Nigeria che hanno fatto soffrire, e non poco, l’Argentina di Leo Messi.

La partita si apre con ritmi molto elevati e con continui ribaltimenti di fronte che, solo per caso, non portano alla realizzazione di una rete da parte di una o dell’altra squadra. La ripresa presenta un canovaccio non molto differente, con i nigeriani che sfruttano la propria fisicità ed i Bleus a controllare aspettando il momento giusto per colpire.
La gara cambia con le sostituzioni, gli africani perdono Onazi, il faro del gioco delle aquile, per un brutto infortunio, mentre Deschamps rompe gli indugi e toglie dal campo un Giroud fuori partita riportando Benzema nel suo ruolo naturale; da quel momento la Francia si mette a spingere con convinzione e, dopo un paio di occasioni con Benzema, trova il vantaggio con il migliore in campo: Paul Pogba.
Lloris, voto 6.5 – Ogni volta che le cose iniziano a farsi pericolose lui interviene prontamente.
Debuchy, voto 6.5 – Gioca con coraggio in costante proiezione offensiva, diventando una spina nel fianco della difesa nigeriana.
Varane, voto 6 – Gioca in maniera molto attenta, coprendo sempre in modo puntuale su Musa ed Emenike.
Koscielny, voto 6.5 – E’ lui a guidare il centro della difesa dei Bleus e a suonare la carica in caso di attacco.
Evra, voto 6 – Meno arrembrante del suo dirimpettaio difensivo; deve coprire di più a causa del mancato aiuto di Benzema sulla fascia.
Pogba, voto 7.5 – Le sue giocate sono quasi sempre delle pennellate eleganti; a dispetto delle critiche di questi giorni, il “polpo” si ritrova e diventa decisivo per la sua squadra.
Cabaye, voto 6.5 – La “diga” di Deschamps non avrà i piedi fini ma recupera una quantità infinita di palloni.
Matuidi, voto 7 – Gran partita per lui: recupera, imposta e si lancia all’attacco appena ne ha l’occasione.
Valbuena, voto 7 – Insieme a Debuchy costituisce una catena d’attacco sulla fascia molto completa e in grado di ribaltare rapidamente l’azione. Diventa decisivo nei minuti finali.
Giroud, voto 4.5 – Fuori sincrono rispetto al ritmo molto alto della gara. Inguardabile (dal 61′ Griezmann, voto 7 – Si intende bene con Benzema e porta il brio necessario per cambiare la partita).
Benzema, voto 6 – Penalizzato dalla posizione impostagli da Deschamps nella prima frazione, migliora con l’uscita di Giroud.