Giaccherini: “Juventus? Fosse stato per Conte sarei rimasto”
Passato in estate al Sunderland, Emanuele Giaccherini conserva comunque un bel ricordo delle sue due stagioni in bianconero.

Intervistato da Radio Manà Sport, il giocatore è tornato sulla decisione di lasciare la Juventus: “Fosse stato per Conte sarei rimasto, ma la società ha valutato le offerte arrivate e ha accettato quella del Sunderland. La Juventus non si è opposta e mi ha lasciato andare”. Giaccherini ha poi espresso qualche considerazione sul campionato italiano ed anche su quello inglese: “La Juventus è ancora la squadra più forte, ma Roma, Napoli e Inter lotteranno fino alle fine e daranno fastidio ai bianconeri. In Premier il calcio è meno tecnico, ma più intenso e aggressivo. Gli stadi sono sempre pieni, i tifosi veramente fantastici“. Parole al miele quelle di Giaccherini per Totti: “Francesco è uno dei calciatori più forti della storia, è un valore aggiunto: se dovesse tornare in Nazionale lo accoglieremmo a braccia aparte. Mondiali? La Confederations Cup ci ha aiutato: quest’estate andremo in Brasile per vincere“.