Italia-Germania 1-1, le pagelle degli azzurri: primo goal in Nazionale per Abate, Criscito torna e convince
L’Italia di Prandelli ha pareggiato per 1-1 contro la Germania nel test amichevole di San Siro. Ecco dunque le pagelle degli azzurri:
Abate 6,5: Cerca spesso il fondo, ma i cross sono sempre infruttiferi. La sua prova rimane opaca fino al 27′, quando viene rischiarata dal primo goal in Nazionale a due anni dall’esordio: palla recuperata con caparbietà per coadiuvare l’indaffarato Pirlo, triangolazione rapida con Bonucci e mancino pronto a battere Neuer.
Barzagli 6: Puntuale e preciso, rude quanto basta, ma si fa sovrastare da Hummels in un frangente che non può non condizionare il match (dal 71′ Ogbonna 6: Gioca una manciata di minuti limitandosi al compitino).
Bonucci 6: Abbastanza diligente, ma come spesso gli capita in azzurro si concede qualche sbavatura e al 32′ un suo disimpegno troppo leggero consente a Schurrle di sfiorare il raddoppio colpendo la traversa. Non accusa comunque il colpo e nella ripresa fornisce anche qualche buono spunto in impostazione.
Criscito 6,5: Copre discretamente non disdegnando l’affondo. Vivace soprattutto nella ripresa. Nonostante fosse reduce da un brutto infortunio ha impressionato più di Antonelli, Pasqual e Balzaretti.
Thiago Motta 6: Bene nel palleggio. La tentata rissa con Kroos con conseguente giallo era sicuramente evitabile, ma almeno replica quasi alla perfezione la sua partita d’esordio nel febbraio del 2011: sempre contro la Germania, sempre in amichevole, sempre 1-1, sempre ammonito ingenuamente.
Pirlo 7: Ha un compasso al posto delle gambe e ne approfitta per disegnare geometrie ammirevoli nel suo ex stadio, facendo girare palla in maniera sempre funzionale alla manovra. Temibile anche per le idee sui piazzati (dall’82’ Cerci s.v.).
Marchisio 6,5: Dinamismo di gran lunga maggiore rispetto alle ultime uscite. Quando possibile non esita a gettarsi anche in avanti, senza troppi risultati. Spende bene il giallo per arrestare un insidioso contropiede teutonico.
Montolivo 6,5: Recupera più di un pallone e bene o male è costantemente nel vivo dell’azione, senza blackout.
Osvaldo 5,5: Quando riceve palla prende volentieri l’iniziativa, tuttavia è inconcludente e tra lui e e Balotelli l’offensiva nel primo tempo è asfittica. Rilevato a ragione, il suo futuro azzurro è un’incognita (dal 53′ Candreva 6: La proverbiale personalità gli è sempre di supporto).
Balotelli 6: Inizia benissimo con una falcata solitaria che avrebbe meritato migliore conclusione, poi sembra limitarsi a condurre la vita di Michelaccio tra le marcature serrate dei tedeschi. Solo nel finale del primo tempo arretra per prendersi il pallone, mentre nella seconda frazione di gioco si procura qualche fallo non fischiato precedentemente, non vedendo comunque mai la porta.