Italia-Lussemburgo 1-1: brutto pari per gli azzurri
Brutto pari per l’ Italia di Prandelli nell’amichevole contro il Lussemburgo in quel di Perugia.

Al Renato Curi gli azzurri hanno impattato per 1-1 contro gli uomini di Holtz dopo una partita per nulla spettacolare, in cui il ct italiano ha sperimentato un nuovo modulo di gioco col ‘doppio’ playmaker ed una sola punta di ruolo. Per l’occasione, Pirlo e Verratti hanno convissuto nella meta campo cercando di far arrivare più palloni possibile al trio Candreva-Marchisio-Balotelli. Poco presente il numero 9 azzurro nelle prime battute, ma è proprio lui a servire l’assist d’oro all’8 juventino abile a mettere dentro di testa. Partita tutt’altro che in discesa, però ,per la Nazionale incapace di produrre una manovra convincente e non troppo aiutata dalla “eccessiva” presenza di centrocampisti centrali.
È sembrato, a tratti, che Verratti e Pirlo giocassero nella stessa zona del campo, pestandosi piedi e non coinvolgendo i compagni nella manovra. Esperimento messo in cantina dopo 10’ del primo tempo, quando Cassano è entrato per far compagnia a Balotelli, accendendo la “miccia” in avanti e creando le occasioni per le traverse colpite dal 9 e da Candreva tra il 56’ e il 57’. Oblio poi per gli azzurri, che incredibilmente cominciano a soffrire gli ospiti autori del gol del pareggio all’85’ con Chanot di testa.
Da rivedere il modulo e la condizione fisica per gli azzurri, sperando che l’apatia che colpisce gli azzurri durante le amichevoli sparisca d’un tratto all’arrivo in Brasile. Manaus e l’Inghilterra ci attendono, l’inizio del nostro mondiale è fra appena dieci giorni.