Italia, parla l’agente di Criscito: “Inspiegabile la sua esclusione”
Niente Mondiale per Domenico Crsicito che non è stato inserito nella lista dei 30 pre-convocati per il Brasile e, dopo lo sfogo del giocatore, sono arrivate anche le parole del suo agente, Andrea D’Amico.

D’Amico ha parlato a Sportmediaset e a Radio Crc senza nascondere l’incredulità per quanto accaduto: “Ci è rimasto molto male, perché le scelte non sembrano corrispondere a principi oggettivi di meritocrazia, esperienza, forma fisica, qualità morali e tecniche. Al di là del suo caso specifico, risulta incomprensibile ed ingiustificabile la scelta di giocatori senza esperienza internazionale e utilizzati in questa stagione nei propri club come riserve. È un momento di grande tristezza sportiva perché la convocazione Mimmo la meritava, gli era dovuta. Gli sono molto vicino perché se c’è un calciatore educato è proprio Mimmo”.
Criscito aveva visto sfumare all’ultima anche la sua partecipazione agli Europei del 2012 a causa delle indagini relative al calcio scommesse: “Dopo l’esclusione immediata di Criscito all’Europeo, ci fu una promessa: se qualcuno si fosse fatto male, Criscito sarebbe stato richiamato. Un calciatore che è in lotta col suo club per lo scudetto e titolare nello Zenit meritava la convocazione. È inspiegabile”.
Infine non poteva mancare un commento sul tanto discusso Codice Etico: “È una demogogia che tende a diminuire l’area sportiva. Nella vita, ogni persona deve rispondere a delle norme. Chi sbaglia infrange una norma e subisce una sanzione. Il ct della Nazionale ha il compito di convocare i giocatori più bravi e che possono essere utili al progetto”.