Italia, parla Marchegiani: “L’obiettivo è la semifinale. Perin è la scelta giusta”

Si sprecano, ormai, i commenti e le ipotesi sulle sorti della nostra Nazionale a due settimane dall’inizio dei Mondiali in Brasile. E’ arrivato anche quello di un ex portiere azzurro, Luca Marchegiani, che ha così parlato, in esclusiva, ai microfoni di Tuttomercatoweb.com. Queste le sue parole sul cammino dell’Italia: “Non sono rimasto sorpreso dalle convocazioni di Prandelli, i giocatori erano quelli. Chiaro che un paio sono stati lasciati fuori e spiace, più che altro, per un debito di riconoscenza e mi riferisco a Gilardino e Criscito, che forse meritavano di essere nel gruppo. Siamo sempre una nazionale vicecampione d’Europa e i risultati li abbiamo sempre ottenuti. Il gruppo mi sembra in linea con quello che è il modo di allenare di Prandelli e lui è una persona intelligente, che capisce le esigenze della squadra. Non è integralista, ha dimostrato in passato di capire le varie situazioni che si dovranno affrontare al Mondiale. Mi sembra un modo intelligente per affrontare un torneo difficile, perciò penso che possa far bene. L’obiettivo è arrivare in semifinale. Buffon e Sirigu senza dubbio hanno meritato di esserci. Per il terzo direi che Perin è la scelta giusta. Anche Mirante se lo meriterebbe, ma la scelta di un classe 92 è più giusta, poiché un trentenne non avrebbe la prospettiva di aprire un nuovo ciclo. Rossi, Cassano e Balotelli sono tre giocatori che devono essere per forza importanti per l’Italia. Non puoi, però, prescindere da un grande attaccante per far strada. Per Rossi dipenderà molto dalle condizioni fisiche. Lui e Balotelli non hanno nella continuità l’arma migliore, ma in una competizione come il Mondiale possono essere comunque importanti”.