Italia, Valdifiori parla del suo debutto in Nazionale
Ottimo debutto nella Nazionale maggiore per Mirko Valdifiori, risultato uno dei migliori in campo contro l’Inghilterra.

Il giovane centrocampista dell’Empoli è intervenuto in conferenza stampa, dove non ha nascosto le emozioni provate: “Stanotte ho dormito poco per la tanta adrenalina che avevo in corpo. Esordire in Nazionale è stata una cosa grande, una serata magnifica, stupenda che mi sono trovato a vivere dopo che ho rincorso per tanti anni questo sogno. E’ un prestigio assoluto aver giocato con la maglia dell’Italia, sono ancora emozionato ma da domani mi concentrerò sulla gara della Juventus”.
Il regista parla poi di Antonio Conte: “La spinta per uno come me sono le parole che Conte pronunciò al momento del suo arrivo in Nazionale, allorchè disse che avrebbe sempre guardato solo al campo. Io cerco di far parlare il campo. Le parole nel pre partita di Buffon, Chiellini e Bonucci, che hanno tanta esperienza a livello internazionale, mi hanno aiutato a rimanere freddo prima di scendere in campo”, ringraziando poi il CT per i complimenti ricevuti: “Fanno piacere le parole di mister Conte spese nei miei confronti nel dopo partita. L’attestato di stima primario il ct me lo ha dato quando mi ha comunicato che sarei sceso in campo in una sfida difficile contro l’Inghilterra, in uno stadio importante”.
I complimenti per Valdifiori però arrivano anche da mister Sarri: “Era contento, mi ha fatto i complimenti, mi ha detto che ha visto in campo il giocatore che ha allenato lui in questi anni. In campo sono stato avvantaggiato dal fatto che ho realizzato quello che voleva mister Conte, che più o meno ha le stesse idee calcistiche del mio tecnico di club, ovvero quello di cercare subito gli attaccanti, verticalizzare il prima possibile ed attuare il pressing”.
Le ultime dichiarazioni di Valdifiori riguardano la Juventus, prossima avversaria in campionato: “Andremo a Torino con la massima umiltà, sapendo di affrontare la prima della classe, una grandissima squadra, difficile da battere soprattutto in casa, però anche con la consapevolezza che se l’Empoli gioca da squadra può mettere in difficoltà la Juventus come ha già fatto in questo campionato contro Napoli, Roma o Milan”.