Italia, Verratti su Conte: “Tatticamente è il migliore allenatore che ho avuto”
Pomeriggio dedicato alla conferenza stampa in quel di Coverciano, dove l’Italia di Antonio Conte sta preparando la sfida di sabato sera contro la Bulgaria valevole per le qualificazioni ad Euro 2016 e l’amichevole della settimana prossima dello Juventus Stadium di Torino contro l’Inghilterra di Roy Hodgson.

A prendere la parola dal ritiro degli Azzurri ci ha pensato il centrocampista del Paris Saint-Germain Marco Verratti, che contro la selezione bulgara (complici le contemporanee assenze per infortunio di Andrea Pirlo e Daniele De Rossi) guiderà la mediana dell’Italia cercando di convincere mister Conte a dargli maggiore spazio anche in futuro. Queste le parole del giovane regista cresciuto nel vivaio del Pescara: “So cosa il tecnico si aspetta e vuole da me e come sempre cercherò di dare il massimo e fare del mio meglio quando scenderò in campo. Il mister mi sta aiutando molto, facendomi capire tante cose in campo e credo che tatticamente sia il migliore allenatore con il quale ho lavorato fino ad oggi. In Bulgaria non sarà facile, ma tutto il gruppo vuole conseguire un risultato importante”.
In seguito Verratti ha parlato del suo futuro in Nazionale e della stagione con il PSG: “Se diventassi il simbolo del ricambio generazionale dell’Italia calcistica sarebbe davvero molto bello, significherebbe che stia facendo bene con il Paris Saint-Germain e che qualcuno abbia puntato forte su di me. È comunque giusto che davanti a me ci siano ancora giocatori come Pirlo, che è un campione e ha vinto tutto in carriera. Magari un giorno il mister proverà anche a farci giocare insieme. A livello di club, invece, sogno una finale di Champions League fra il mio PSG e la Juventus, sarebbe davvero stupendo”.