La scoperta di Libero: “La piccola Parentopoli di Prandelli: suo figlio nello staff della Nazionale”
Il quotidiano “Libero” ha fatto uno scoop sulla presunta parentopoli attorno a Cesare Prandelli, allenatore della Nazionale. “Trapela la notizia – scrive il giornale diretto da Belpietro – che il ct azzurro ha chiesto e ottenuto di ampliare lo staff tecnico della Nazionale con un fisioterapista e un preparatore atletico.
Nulla di strano, se non fosse che quest’ultimo incarico è andato al figlio del mister, Niccolò. Un ragazzo di 27 anni, di cui nessuno mette in dubbio le capacità. Ma forse, in un momento in cui si discute delle tante Parentopoli che affligono l’Italia, ne avremmo fatto volentieri a meno“. Specificando che parecchi allenatori pretenderebbero i figli in prima squadra, Pietro Pruneddu, autore del pezzo, prosegue: “Adesso anche Prandelli si aggiunge alla lista, anche se in realtà i rapporti lavorativi tra Cesare e Niccolò sono di lunga data. Già alla Fiorentina, mister Prandelli inserì nello staff tecnico suo figlio. Poi lui andò ad allenare la Nazionale e le loro strade si divisero. Niccolò si sistemò al Parma, guarda caso un’altra ex squadra di papà. Ed è in Emilia che Prandelli jr. ha lavorato in questa stagione“. L’articolo si chiude così: “Niente di male, sia chiaro. Sicuramente Niccolò Prandelli ha ottime referenze, esperienza e professionalità. Nessuno lo mette in dubbio. Però si è sempre detto che la Nazionale è lo specchio del Paese. In questo, il nostro allenatore ha ricalcato quel vizio già rimproverato a politici, rettori universitari, manager. Prandelli ha istituito il codice etico per i suoi calciatori. Forse avrebbe dovuto applicarlo a sè stesso prima di fare questa scelta. Sarebbe stata apprezzata. Un piccolo segnale mancato, per un’Italia che spera sempre di cambiare e poi inciampa nei suoi stessi errori”
Ahahahaahahah… proprio clamorosa questo fatto, scandaloso, incredibile… Si interessassero delle porcate che hanno fatto i loro amichetti fino a qualche mese fa e al punto in cui ci hanno portato.
E ti pareva
tanto casino per niente secondo me, tra l’altro pieno di contraddizioni lo stesso articolo, prima si parla di “Parentopoli poi si dice “nulla di strano, il ragazzo ha comunque ottime referenze” per poi far riferimento di nuovo ad un codice etico che Prandelli avrebbe dovuto rispettare. La verità è che vogliamo sempre creare polemiche inutili, che male c’è se un padre si porta con sè il proprio figlio a lavorare, se poi il figlio è anche qualificato che problema c’è. Se ha lavorato col Parma in serie A qualcosa saprà fare.