L’Italia vince ma annoia: a Malta è solo 2-0
Dai fasti del Brasile alla provincia d’Europa con Malta. Per l’Italia di Prandelli, però, l’obiettivo è lo stesso: vincere. Con 5 milanisti e 6 juventini in campo, gli azzurri portano esperienza, gioco e classe al Ta’ Qali Stadium, lo stadio per eccellenza di Malta sito in quel di La Valletta.
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CINICI MA DISTRATTI – Già al settimo, dopo una breve fase di studio, basta un affondo di El-Sharawi per causare la prima, vera palla gol. Ed è dal dischetto – per via del fallo di Dimech – che Balotelli segna l’1-0, con la freddezza di chi non sbaglia mai. Sembra la più semplice delle partite, eppure – da un errore di Marchisio – parte Schembri, fermato in extremis da Buffon che commette fallo. È rigore, ma Mifsud si lascia ipnotizzare dal numero 1 azzurro che respinge senza grandi problemi. Al 19esimo è ancora errore-Italia: Bonucci distratto perde palla, e Mifsud, in progressione, trova il gran tiro da fuori area, che supera Buffon e si staglia sulla traversa.
SUPER BALOTELLI – Al 30esimo l’Italia sembra aver ripreso in mano il gioco: la coppia Balotelli-El-Sharawi mette più volte in difficoltà Malta, ma è Failla, da punizione, ad impegnar di nuovo Buffon in calcio d’angolo. Poi, però, un controllo in corsa di De Sciglio con cross trova pronto all’appuntamento Balotelli, che di destro infila il 2-0. Immancabili i fischi per lui, immancabile la classe del bomber rossonero.
NOIA – La ripresa è praticamente priva di occasioni da rete. L’Italia sfiora il raddoppio solo all’ottavo minuto con Giaccherini, che lanciato da Abate controlla in area ma si vede deviare in angolo il tiro ravvicinato. Il match non è effervescente, entra Candreva per Giaccherini e le occasioni da gol tardano a presentarsi. Gli azzurri preferiscono tener palla e gestire il ritmo, mentre Malta sta a guardare. Il mattch finisce così, sul 2-0 per gli ospiti, e l’Italia non può far altro che godersi i suoi 13 punti in 5 match sinonimo – nonostante tutto – di una condizione che non dispiace.