Brasile, Il 55% dei brasiliani dice no al Mondiale
BRASILE – Lavori che procedono a rilento, tra intoppi e vere tragedie. In strada le proteste della popolazione, contro quello che viene ritenuto uno spreco di denaro, non si placano. E’ stata persino realizzata ed incisa una canzone di protesta, sarà con ogni probabilità l’anti-inno dei mondiali di Brasile 2014. Questo è il clima che accompagna gli ultimi due mesi di vigilia alla cerimonia di inaugurazione della più importante manifestazione calcistica del pianeta.
Niente di strano perciò, che da un sondaggio effettuato sulla popolazione brasiliana, emerga come il Mondiale sia visto con tutt’altro che simpatia e favore. Ad esser significativa è soprattutto la percentuale. Il 55% dei brasiliani, più che uno su due, vede con contrarietà la manifestazione. Ciò nonostante la concreta possibilità che, ospitando in casa il Mondiale, il Brasile conquisti per l’ennesima volta il titolo. Il Brasile si è accorto da tempo che non si vive di calcio, almeno non così. Adesso anche il mondo pare essersene accorto.