Napoli: Cannavaro si gioca l’ultima chance per andare in nazionale

Paolo Cannavaro, difensore e capitano del Napoli, si sta togliendo molte soddisfazioni dopo aver raggiunto la Champions League con la sua squadra del cuore, ma persegue ancora un sogno: entrare a far parte dell’Italia di Cesare Prandelli.

Quella sorta intorno ad una possibile convocazione del centrale partenopeo a Coverciano è invero una querelle abbastanza datata: negli ultimi mesi, non a caso, è stata caldeggiata a più riprese, anche da un punto di vista mediatico, l’elezione del fratello del Fabio iridato all’azzurro che più conta. Le prestazioni del capitano del Napoli, a detta di tutti i critici, sono tra l’altro apparse in costante miglioramento nell’ultima stagione, tanto da aver fatto pensare ogni volta ad una chiamata da parte del ct nostrano. Una chiamata che però non è arrivata mai.
“Nazionale? Mai rassegnarsi“, ha dichiarato tuttavia Cannavaro quest’estate, malgrado i segnali arrivati dal ct siano stati sempre abbastanza fievoli. Se considerassimo la fascia d’età su cui sta puntando Prandelli (19-30, con rare eccezioni come Buffon, Pirlo e Zambrotta, che ha chiuso con la nazionale 11 mesi fa) e le bocciature di Bovo, Gastaldello e Lucchini nel pacchetto difensivo, ci sarebbero ancora poche speranze di vedere il capitano del Napoli in nazionale, date le presenze di Ranocchia, Chiellini e Bonucci. I nomi dei tre difensori centrali finora più considerati da Prandelli, però, stanno traballando proprio in questo periodo: Ranocchia è infortunato, e probabilmente non risponderà alla prossima convocazione di Domenica, Bonucci è scivolato ormai tra le seconde linee della Juventus, che un mese fa voleva addirittura cederlo, e Chiellini non sta dando il meglio di sè, come palesato soprattutto a Catania. Per i prossimi impegni contro Serbia ed Irlanda, tra l’altro dall’importanza relativa visto che la qualificazione agli Europei è già stata ottenuta, si libererebbero quindi almeno due posti per il reparto arretrato, il che potrebbe premiare proprio Cannavaro. Come se non bastasse, proprio in considerazione della valenza non massimale delle due partite che l’Italia disputerà il 7 e l’11 Ottobre, Prandelli dovrebbe testare i giocatori che finora si sono fatti vedere di meno, come Giovinco e Balotelli, e magari provare un pò di sorprese, tra le quali potrebbero figurare anche Abate e l’oriundo Campagnaro. Trattandosi comunque di gare di qualificazione, nelle quali gli avversari conserveranno un certo agonismo, sarebbe inoltre l’occasione per acquisire da subito esperienza internazionale. Insomma, mai come ora Paolo Cannavaro avrebbe la possibilità di entrare nel giro; sarebbe l’ultima, però: a meno di un anno dall’Europeo di Ucraina e Polonia, difficilmente si verificheranno infatti altre occasioni per inserire nella rosa volti nuovi.