Nazionale: De Rossi rischia l’esclusione
Uno gli editti che emanò l’ex tecnico viola sin dall’inizio del proprio mandato a Luglio era legato alla disciplina sul terreno di gioco, anche al di fuori dell’ambito della nazionale: qualora qualcuno avesse sostenuto atteggiamenti sgradevoli, specie in direzione di un direttore di gara o di un avversario, avrebbe saltato la successiva convocazione in nazionale. Già a Novembre il “codice Prandelli” rischiò di entrare in ballo a causa di un’espulsione abbastanza gratuita che Balotelli ottenne in Premier contro il West Ham, ma allora le evidenti scorrettezze palesate da Supermario furono giustificate nel riassunto di un normale contrasto di gioco, ed il giocatore fu regolarmente chiamato all’impegno amichevole contro la Romania.
Questa volta, però, i fatti si sono svolti in maniera differente e Prandelli non può rimanervi insensibile: “Rappresenti la nazionale anche quando indossi la maglia del tuo club. – spiega il mister – De Rossi è un ragazzo che ama tanto Roma e probabilmente sta vivendo a livello emotivo una responsabilità forte sulle sue spalle. Voglio sentirlo e parlargli, poi affronteremo insieme l’argomento”.
De Rossi, intanto, è in attesa di scoprire quali saranno le sanzioni che la Uefa adotterà verso di lui.