“Senza Buffon non è Nazionale”, parola di Viviano l’escluso
In un’intervista rilasciata a Roma in merito al “caso Buffon”, uno tra i tanti nazionali che sta animando il cammino d’avvicinamento degli azzurri agli Europei, Viviano, entrato nella lista dei 32 pre-convocati per poi essere tagliato fuori all’ultimo minuto, si schiera nettamente a favore del compagno.
Viviano rivela di non stare pensando minimamente di allenarsi, in vista di eventuali esiti clamorosi legati all’informativa della Guardia di Finanza su un notevole movimento economico del conto corrente di proprietà del capitano della Nazionale. “La situazione di Gigi credo non c’entri niente con la situazione scommesse, non capisco cosa c’entri l’associazione a delinquere, non capisco perchè si vada a fare della gogna mediatica senza sapere quali siano realmente i documenti. Non ci sono comunicazioni, non c’è niente, eppure si sa sui giornali, tutti cominciano a parlare di Buffon che scommette di qua e di là, questa è una cosa che mi da fastidio per lui perchè comunque sono 15 anni che gioca e credo che abbia dimostrato più di una volta la sua lealtà”. Inoltre, a chi gli fa notare l’avvenuta dimostrazione delle scommesse di Buffon, Viviano aggiunge che non essendo a conoscenza della legge regolante scommesse su altri sport da parte di calciatori, ritiene opportuno che prima di giudicare, bisogni informarsi adeguatamente.