Soccermagazine, Emanuele Celeste a Radio Crc: “Questa Italia ha qualità individuali, ma è meno compatta del passato”
Emanuele Celeste, uno dei gestori di Soccermagazine.it, è stato invitato ad intervenire nel corso del programma “Sorrisi e Palloni” dell’emittente campana Radio Crc, rispondendo ad alcune domande sugli azzurri e su altro ancora. Ecco alcuni stralci delle sue dichiarazioni:
LA POLITICA DEI GIOVANI DEL NAPOLI COME SI SPOSA CON MAZZARRI? – “Il problema è che questa decisione che si vuole prendere su Vargas ed Insigne è pur sempre figlia della partenza di Lavezzi, perchè altrimenti Vargas sarebbe potuto andare in prestito da qualche parte, magari sarebbe stato meglio se lo si fosse fatto già a Gennaio, per averlo pronto già oggi. Insigne, intanto, invece ha giocato a Pescara, per lui il discorso è diverso. Mazzarri dovrebbe essere più propenso a lanciare i giovani, anche se con l’Europa League di mezzo c’è una possibilità in più in tal senso, perchè con la Champions League lui era più limitato nel fare turn over ovviamente, e già nel 2010 invece in Europa League giocavano i vari Vitale, Santacroce, le varie riserve del Napoli. Dobbiamo vedere, perchè comunque già Mazzarri aveva fatto intendere qualcosa negli ultimi tempi sul fatto che i giovani avrebbero potuto trovare spazio in Europa League. Sicuramente anche ai tifosi farebbe piacere vedere Vargas o Insigne, o entrambi, ma bisogna vedere anche quali sono gli obiettivi del Napoli, perchè se gli azzurri vogliono puntare allo scudetto, trascurando magari un po’ l’Europa League, cosa che non potevano fare con la Champions, allora forse un calciatore già affermato, comunque abbastanza formato come Maxi Lopez potrebbe fare comodo. Altrimenti bisogna vedere. Secondo me è anche questo il motivo per cui la programmazione del Napoli ci sembra stia andando un po’ a rallentatore, però sicuramente De Laurentiis e Bigon sanno il fatto loro”.