Uruguay-Inghilterra, parla Hodgson: “Ce la metteremo tutta per qualificarci”
Roy Hodgson, ct dell’Inghilterra, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Uruguay-Inghilterra.

La seconda partita del girone D, in cui è inserita anche l’Italia, si svolgerà Arena Corinthians dove il clima sarà certamente più favorevole: “Le temperature più miti aiuteranno e ci permetteranno di giocare a ritmi più alti. Il lungo viaggio? Non mi lamento, anche se giocare a Manaus non era poi così male. Loro sono una squadra pericolosa con tre attaccanti assolutamente top come Suarez, Cavani e Forlan. Hanno un ottimo centrocampo e Rodriguez batte bene i calci da fermo. Cioè che è successo nella prima partita non avrà alcun effetto sul match”.
Altro tema trattato riguarda la prestazione di Rooney: “Sono soddisfatto di Rooney. Contro l’Italia è stato utile averlo dietro e vederlo correre più di tutti. Oltre a Gerrard e Lampard lui è quello con più esperienza e l’attenzione è su di lui ma per Wayne non è un problema. Chamberlain? Non è il lizza per un posto da titolare”.
Infine spazio agli avversari: “Tabarez è preoccupato per l’infortunio di Lugano? Beh noi non guardiamo i singoli ma la squadra. Sapevamo che una fra noi l’Italia e l’Uruguay avrebbe avuto difficoltà a qualificarsi ma noi ce la stiamo mettendo tutta. L’eliminazione della Spagna non ci insegna nulla, non hai niente da imparare su una eliminazione, sono cose che capitano”.