Trofeo Gamper, Barcellona-Roma 3-0: blaugrana di un altro pianeta
Si da il via al trofeo Gamper, coppa che ha visto il Barcellona come maggior vincitore: ben 37 volte.

L’ultima italiana a trionfare è stata la Sampdoria nel 2012. Questa sera è il turno della Roma che scende in campo con il classico 4-3-3: Szczesny tra i pali. Difesa con Torosidis, Y. Mbiwa, Castan e Florenzi. Centrocampo con Keita, Pjanic e Nainggolan. Tridente a sorpresa con Falque, Destro e Gervinho. All. Garcia. Rispondono i padroni di casa con un 4-3-3 a specchio: in porta Ter Stegen. Difesa con Mathieu, Bartra, Vermaelen e Alves. Centrocampo con Mascherano, Rakitic e Rafinha. Attacco delle grandi occasioni con Messi, Suarez e Neymar. All. L. Enrique.
Al via i blaugrana iniziano immediatamente con il loro asfissiante possesso palla. Messi si fa subito vedere dal limite senza impensierire l’estremo difensore giallorosso. Subito dopo Neymar di petto si divora un goal a porta vuota. Al 5′ Szczesny respinge nuovamente una conclusione della “Pulce”. La sfera finisce su i piedi di Neymar murato in extremis da Castan in scivolata. Padroni di casa straripanti.
La Roma riesce ad alzare la testa e al quarto d’ora arriva il primo tiro con Nainggolan. La palla sfila a lato, ma gli ospiti, finalmente, danno segni di vita. Un minuto dopo Rakitic fa volare il portiere polacco capitolino che devia in calcio d’angolo. La gara non concede riposo. Al 25′ giunge la rete del Barcellona. Messi sventaglia sulla fascia per Mathieu che di prima mette al centro per Neymar. Il brasiliano stoppa e supera il numero 1 avversario. 1-0 più che meritato per gli spagnoli.
I padroni di casa continuano a tenere palla, ma la difesa ospite regge bene e concede poco. Al 42′ una classica azione di passaggi di prima, in area, porta gli uomini di Luis Enrique sul 2-0. Messi finalizza un’azione che ha visto protagonisti Suarez, Neymar e Alves. Duplice fischio e tutti negli spogliatoi.
Al rientro in campo iniziano i valzer dei cambi: De Sanctis, Iturbe, Maicon e Manolas per Szczesny, Destro, Florenzi e Castan. Fuori anche Vermaelen per Jordi Alba. I giallorossi partono con un piglio diverso. Iniziano a spingere di più, ma soffrono ancora dietro. Il tridente rossoblu continua a spaventare. Al 60′ rivoluzione per il Barcellona: Mascherano, Messi, Neymar, Suarez, Ter Stegen, Rafinha, Alves e Mathieu lasciano il terreno di gioco per Busquets, Iniesta, Ramirez, El Haddadi, Bravo, Pique, Roberto e Pedro. Segue ancora la Roma che cambia i restanti della formazione iniziale: Cole, De Rossi, Ucan, Totti e Ljajic per Torosidis, Pjanic, Keita, Gervinho e Falque.
Al 66′, dopo un’occasione sprecata da Pedro, Rakitic sigla il 3-0. Dalla distanza, il croato fa partire un bolide che si va a spegnere sotto l’incrocio. De Sanctis vola, ma non può arrivarci. Ultimi cambi per Garcia che toglie Y. Mbiwa e Naiggolan e introduce Romagnoli e Paredes. Nonostante le squadre siano stravolte non cambia il ritmo: i blaugrana continuano a dominare l’incontro. Al 73′ orgoglio Roma con Maicon sulla fascia che mette al centro di prima intenzione. De Rossi anticipa Bartra e sfiora il palo ostacolato in modo abbastanza dubbio. J. Alba abbandona il campo per infortunio, al suo posto Halilovic. Poco dopo ottimo spunto di Pedro, ma De Sanctis è pronto e devia sopra la traversa. Stesso intervento all’83’ su un altra potente conclusione di Rakitic.
Pochi minuti di partita anche per Ibarbo e Sanabria per Ljajic e Iturbe che giocano meno di mezz’ora. Triplice fischio e Barcellona pronto ad alzare il 38° trofeo Gamper.