Sampdoria: il saluto a Borgonovo
Un bomber fino in fondo è uno di quelli che prende a calci qualsiasi cosa gli capiti davanti.

Stefano Borgonovo lo è stato per davvero. All’ex attaccante con la valigia in mano, il destino ha messo di fronte la SLA, una stronza di malattia che a 49 anni, oggi, se l’è portato via. Con coraggio ha provato a scacciarla scalciandola anche nei minuti di recupero. Lo ha fatto con il sostegno della moglie Chantal e dei figli Andrea, Alessandra, Benedetta e Gaia, dei parenti e degli amici di sempre. Per riuscirci con maggior forza ha dato vita ad una Fondazione che porta il suo nome e, nel suo nome, continuerà a credere nella ricerca, purtroppo anche senza di lui. Ciao avversario Stefano, fai buon viaggio.