21° Giornata Serie A: all’ “Olimpico” Roma-Empoli 1-1
Anticipo della Ventunesima giornata che vede ancora un risultato amaro per la Roma di Rudi Garcia, bloccata all’ Olimpico dall’ Empoli sull’ 1-1, il quarto pareggio consecutivo che potrebbe portare i giallorossi a -9 dalla vetta in caso di vittoria domani della Juventus ad Udine.
Per la prima occasione, di marca giallorossa, bisogna attendere il 18′, quando Iturbe tenta la conclusione da fuori che termina di poco fuori; al 23′ ci prova anche Nainggolan dalla distanza, palla che termina ancora una volta fuori dallo specchio della porta difesa da Sepe; al 27′ va fuori per infortunio Iturbe, al suo posto Florenzi. Al 38′ Empoli in vantaggio: contropiede micidiale, Saponara lanciato a rete viene fermato da Manolas, che nell’ occasione viene anche espulso per chiara occasione da gol, e dal dischetto Maccarone non sbaglia. Al terzo minuto di recupero però si ristabilisce la parità numerica, con l’ espulsione proprio di Saponara per doppia ammonizione.
Nella ripresa ci prova subito Nainggolan dopo due minuti: tiro potente ma alto; belga ancora protagonista al 52′ con un’altra conclusione dalla distanza, che stavolta termina a lato. Passa un minuto e la Roma pareggia: Ljajic allarga per Maicon che con un tiro perfetto sul secondo palo realizza. I giallorossi ci credono, così al 59′ ci prova Ljajic, bravo Sepe a parare la conclusione del serbo; un minuto più tardi ci prova il solito Nainggolan in girata, sempre attento però il portiere dell’ Empoli; al 62′ invece Astori, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce la traversa su colpo di testa. Al 69′ Holebas parte dalla difesa e, dopo aver fatto fuori tre uomini dell’ Empoli, arriva al limite dell’area lasciando partire un destro debole e centrale, facile la parata di Sepe; al 79′ ci prova Florenzi dalla lunga distanza, palla alta. All’ 83′ ancora Roma pericolosa, con il destro a giro di Ljajic deviato in angolo, mentre l’ultima opportunità è sul piede di Nainggolan che ci prova dalla distanza all’ 87′, mancando però lo specchio della porta.