La Juve ritrova la vittoria, Milik decreta il successo di misura
La Juventus ritrova la vittoria e sale a quota 13 punti, scavalcando così proprio il Lecce, presentato giustamente come un avversario insidioso alla vigilia ma, di fatto, questa sera mai pericoloso in avanti.
LA GARA – Il primo tempo vede poche emozioni, con un Lecce che pare correre meglio in campo, sempre reattivo sulle seconde palle. Gli esterni di D’Aversa, inoltre, costringono McKennie e Cambiaso ad abbassarsi in una sorta di linea a 5 davanti a Szczesny, nelle ultime ore nell’occhio del ciclone. L’occasione migliore é per Chiesa al 26′, con velenoso diagonale a lato di poco da posizione leggermente defilata sulla sinistra.
Nella ripresa si assiste ad un copione, tutto sommato, analogo. Poche emozioni, ma al contempo meno patemi d’animo per la Signora, padrona del campo e in controllo dopo il gol che stappa la partita. A segnare é Arek Milik, rapace sulla sponda di Rabiot di testa. Nel finale, con l’entrata di Piccoli, i salentini passano a una sorta di 4-2-4, senza mai impensierire la formazione di Allegri.
JUVENTUS-LECCE
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Danilo, Bremer, Rugani; McKennie, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Cambiaso; Chiesa, Milik.
Allenatore: Allegri
LECCE (4-3-3): Falcone; Venuti, Pongracic, Baschirotto, Dorgu; Oudin, Ramadani, Blin; Almqvist, Krstovic, Strefezza.
Allenatore: D’Aversa