Abete riconfermato presidente FIGC
Giancarlo Abete è stato nuovamente eletto come presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio con il 94,34% dei voti.

Unico candidato votabile, Abete raggiungerà nel 2017 gli undici anni di mandato (è in carica dal burrascoso 2006, con Calciopoli in pieno svolgimento. Queste le sue dichiarazioni: “Conosciamo i nostri problemi, non siamo irresponsabili, ma il calcio non rappresenta tutti i mali dell’Italia: non sono i presidenti a creare il debito pubblico, non lo dimentichiamo. Siamo al quarto posto nel ranking Fifa e siamo tra le migliori otto squadre europee con la Nazionale under 21. Abbiamo un milione e 400 mila tesserati, un terzo del numero totale dello sport italiano: dobbiamo accettare le critiche ed essere consapevoli delle nostre problematiche, ma anche rifiutare le generalizzazioni e la cultura della diffamazione a ogni costo. Il calcio riceve un contributo di 64 milioni ogni anno, soldi che destiniamo all’attività dilettantistica, all’attività giovanile, al funzionamento dei diversi settori e del mondo arbitrale: le società professionistiche non ricevono un euro, ma versano allo Stato italiano 900 milioni di sole imposte. Ecco, quando si critica il calcio bisogna ricordare alcuni punti fondamentali, chi siamo e cosa rappresentiamo. Noi dobbiamo crescere, ma anche il Paese lo deve fare. Il nostro modo di operare non sarà condizionato dai gruppi di potere e di pressione. Siamo e vogliamo rimanere uomini liberi.”
Sia Lotito che De Laurentiis all’uscita dal Marriott Park Hotel di Roma, dove si è tenuta l’assemblea, hanno dichiarato la propria soddisfazione per la conferma di Abete.