Allegri in conferenza: “Serve un derby perfetto. Rosa da sfoltire e di futuro non parlo”
Ultima conferenza stampa pre-partita del 2013 per Massimiliano Allegri, che domenica nel posticipo dovrà vedersela contro l’Inter del “nemico” Walter Mazzarri.
“Sta facendo un bel lavoro, e penso stia confermando di essere un grande allenatore. Sta gettando le basi per un futuro significativo all’Inter, giocano un bel calcio ed è la prima squadra a livello realizzativo. Personalmente avevo iniziato bene con i primi tre derby vinti, dopo ne ho persi tre e pareggiato uno. Bisognerà giocare una partita perfetta a livello tattico e tecnico, entrambe abbiamo voglia di vincere”.
Le domande si concentrano, ovviamente, sulle voci che vorrebbero Clarence Seedorf sulla panchina rossonera a partire dal prossimo giugno, ma il tecnico cerca di sviare e si concentra sulle condizioni della squadra: “Parlare del mio futuro alla vigilia di un derby non ha senso, il gruppo non deve essere distratto da queste voci. Il Milan ha un buon valore e nel calcio bisogna avere equilibrio e quando si dà una valutazione. Il valore di questa squadra è buono, abbiamo lasciato molti punti per strada con le piccole, dobbiamo lottare per risalire”.
Parole, infine, per il mercato e per alcuni giovani che potrebbero lasciare la squadra: “Niang è un ragazzo del ’94 che aveva iniziato bene. Con i ragazzi bisogna avere pazienza e valutarli sul lungo periodo. Gabriel? Lunedì ha fatto un errore di valutazione, è un ragazzo giovane che deve crescere. Un portiere giovane se non è pronto, può fare degli errori, solamente si notano di più per il ruolo che ricopre. Saponara e Cristante sono giocatori di talento che stanno migliorando, bisognerà comunque arrivare a gennaio con una rosa di 24-25 giocatori. Chi ha più possibilità di arrivare tra Parolo e Nainggolan? Non parlo dei giocatori delle altre squadre, sono due buoni giocatori comunque”.