Andrea Agnelli: “Chi pensa di condizionare la nostra stagione ha fatto male i conti”
Dopo l’odierna sentenza della Corte di Giustizia Federale, che conferma lo stop di 10 mesi per Antonio Conte, il numero uno della Juventus, Andrea Agnelli, sbotta sul sito ufficiale bianconero: ”
L’odierna sentenza della Corte di Giustizia Federale conferma i peggiori sospetti sulla vicendache ha coinvolto Antonio Conte, per fatti asseritamente avvenuti quando egli era tesserato per altra società.
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Per molti mesi ho osservato questa situazione con incredulità, accompagnata da un crescente sconcerto, per una giustizia sportiva che somiglia sempre di più ad una caccia alle streghe. Oggi la misura è colma: in presenza di una vittoria giuridica lampante, cioè il proscioglimento per l’omessa denuncia di Novara-Siena che ha fatto emergere le contraddizioni e le ritrattazioni ad orologeria di un “pentito” interessato solamente a sgravare la sua posizione personale, si è deciso di uccidere la logica e di applicare in modo arbitrario una sanzione addirittura raddoppiata.
In sostanza dopo mesi e mesi in cui abbiamo sentito tale Filippo Carobbio raccontare che il suo allenatore avrebbe addirittura invitato a pareggiare una partita nel corso di una riunione tecnica, oggi si scopre la totale innocenza di Antonio Conte su quell’episodio, ma ci si rifugia nella seconda contestazione (Albinoleffe – Siena) per applicare la stessa pena del primo grado, con buona pace della verità, dell’aritmetica e della giustizia. Quella vera.
Per mesi ho dovuto sentire le lezioni, provenienti da membri delle istituzioni e illustri opinionisti, che invitavano alla fiducia in un sistema di giustizia sportiva che, in assenza di prove riscontrate, si accontenta di celebrare processi sommari con tempi asimmetrici, caso per caso, filone per filone, forse persona per persona o peggio società per società, e con modalità barbare che non trovano cittadinanza in democrazia. Non solo: questo sistema brandisce dapprima il patteggiamento come facile via d’uscita in spregio al sentimento di giustizia del singolo, salvo poi rifiutarlo immotivatamente.
Ribadisco il mio pieno sostegno personale e quello della Juventus ad Antonio Conte e ad Angelo Alessio, che si trovano a lottare contro tale sistema, che deve essere riformato dalle sue fondamenta. Confido che gli organi di giustizia del C.O.N.I. , cui con urgenza si farà ricorso, sappiano porre rimedio a questa profonda ingiustizia, che tra l’altro ha creato e crea un danno anche alla società, che dovrà fare in questo senso le sue opportune valutazioni e quantificazioni.
Antonio Conte, come già più volte ribadito è e sarà l’allenatore della Juventus, che dopo aver vinto la Supercoppa Italiana meritatamente, suscitando nuove invidie e risvegliando vecchi “anti-juventini” militanti, si appresta ad affrontare compatta una stagione impegnativa in Campionato, in Champions League e in Coppa Italia.
Chi pensa che le vicende giudiziarie di questa estate possano condizionare la nostra stagione, ha fatto male i suoi conti“.
è il minimo che potesse fare agnelli…
agnelli…ma va a farti le sopracciglia cojone!
accirt
conte era l allenatore giusto per la rube …….. dato la loro storia fasulla volete che conte non veniva squalificato per qualcosa ??????? dirigenti ,medici ed ora squalificato l allenatore !!!!!!! fatte schifo al mondo intero ladri da sempre
Francesco,meglio fare schifo a dei falliti come voi,che essere la fogna d’Italia. Pensa ai tuoi camorristi a bordo campo e alla tua città,esempio di delinquenza e degrado nel mondo…ciao contadino…
shhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh silenzio ladro sentenziato ….. shhhhhhhhhhh non ti aggitare che non conti un cazzo come la tua squadretta ladra da 4 spicci ………shhhhhhhhhhhhhhhhhhh torna nella fogna e fai silenzio
avete i trofei finti come i capelli di conte
avete più processi voi che provenzano ………..ladri
LO SOLO AGNELLI IL CASO E” CHIUSO VIA LIBERA X 2012/13 ABETE F .G.C.I,
“La Federazione ha un rapporto istituzionale con la Juventus, è un grandissimo club con cui si è creata confusione negli ultimi tempi. La giustizia sportiva è autonoma, ognuno deve fare il suo ruolo con grande serenità, senza colpevolizzare le singole persone. Tutti se la prendono con arbitri e giudici perché non se la possono prendere con la propria squadra. Per quanto riguarda il Napoli, ho assistito a tante premiazioni anche in situazioni contestate e tutti hanno distinto la fase critica alla fase di riconoscimento. Il calcio deve crescere molto
sig, agnelli invece i conti li hai fatti bene! Puoi comprare tutti i munnezzaleni sul mercato
ci credo, durante la settimana allena e durante le partite comunica le direttive a Carrera… la giustizia italiana è ridicola ad ogni livello non c’è niente da fare